Il maltempo dice ancora no

Si conclude con il secondo rinvio consecutivo il 2008 rosanero. La gara Sierra Bound - AC Mellina è stata infatti rinviata a causa della troppa pioggia caduta ieri su Milano e che ha reso i campi impraticabili. Viene così momentaneamente sospesa la finora ottima corsa dei ragazzi rosanero. Ora il rischio maggiore è di perdere parte del buono stato di forma di questi mesi e di non farsi trovare pronti al rientro a gennaio: rischio da scongiurare assolutamente con intensi allenamenti durante le vacanze e un paio di partite amichevoli, una forse prima della pausa e una al rientro dalle festività. Non bisogna rovinare quanto di buono fatto finora, quindi bisognerà rimboccarsi tutti le maniche e lavorare concentrati e decisi, così da non recriminare per il rinvio di queste due delicatissime gare. A tal proposito è giunta una comunicazione del Palauno che propone di recuperare le partite nei week-end, probabilmente di mattina. Fate sapere nei commenti le vostre eventuali disponibilità.

Annullata la partita contro Dark Side

Il Palauno ha da poco comunicato che, a causa della neve scesa oggi su Milano, le partite del 10/12/08 sono state rimandate a data da destinarsi. La prossima gara vedrà quindi l'AC Mellina impegnata contro Sierra Bound, il 16/12/08 alle 21.30. Appena saremo informati sulla data del recupero contro Dark Side metteremo la comunicazione sul blog.

L'esperienza conta

Con un ritardo di una settimana (mi scuso con tutti) ecco l'articolo della gara contro FC Buccinasco:

Dopo la sconfitta subita una settimana prima ad opera della Coop7Laghi, l'AC Mellina si rialza subito e ricomincia la sua marcia verso la qualificazione, battendo per 7 a 2 l'FC Buccinasco. Una partita giocata dai rosanero più con la testa che con le gambe e la tecnica: infatti non si sono visti, nel complesso, un grande dinamismo, la solita foga agonistica e il buon gioco espressi nelle ultime uscite; ma grazie all'esperienza (e alle legnate) maturate in questo primo anno di attività, la squadra ha saputo comunque portare a casa il risultando nel migliore dei modi, restando sempre unita e attenta, giocando una partita improntata sul contenimento dell'avversario e le ripartenze. Nonostante una partita non fantastica l'AC Mellina ha comunque sempre tenuto sotto controllo la gara, spingendo all'inizio per cercare il vantaggio. Dopo un paio di occasioni sfumate di poco, arriva il vantaggio di Molinaro dopo uno splendido scambio con Arienti. Non passa molto e, a seguito di un'azione sulla sinistra, Arienti conclude in porta, il portiere arancione respinge e Molinaro raddoppia con un facile tocco sottoporta. Da qui cominciano i primi sbandamenti e la squadra fatica a trovare lo spazio per concludere a rete: così arriva il gol del Buccinasco, coplice anche una deviazione fortuita di Bianchi che mette fuori causa l'incolpevole Capitan D'Anna. Prima dello scadere, però, i rosanero trovano il terzo gol con un tapin di Arienti, dopo un tiro dalla destra di Molinaro, respinto dal portiere. All'inizio della seconda frazione la squadra entra in campo poco convinta e a seguito di una palla persa nella trequarti difensiva, arriva il secondo gol arancione che riapre la partita. Da qui comunque quasi solo AC Mellina. Triulzi realizza un gol fantastico con una punizione dalla trequarti spedita, praticamente senza rincorsa, sotto l'incrocio dei pali, poi un contropiede, orchestrato alla perfezione da Arienti e Bianchi, manda quest'ultimo in rete. Non passa molto tempo e Arienti realizza la sua doppietta personale con una conclusione potente da fuori area. Alla fine, con un contropiede praticamente identico a quello del quinto gol, Bianchi, ancora servito da Arienti, chiude i conti e fissa il risultato sul 7 a 2. Si vince anche così, pur senza brillare troppo, mantenendo la calma nei momenti cruciali e la freddezza durante tutto il match, restando coesi e tranquilli, colpendo appena possibile, usando la testa.

Pagelle FC Buccinasco - AC Mellina

D'Anna 7,5: Davvero splendido. La serata è a dir poco fredda e, nonostante non venga impegnato troppo spesso, riesce sempre a farsi trovare pronto e reattivo. Non si limita a respingere i tiri, ma, nonostante il pallone sia reso viscido dalla brina, li arpiona in totale sicurezza. Un punto di riferimento costante. Cosa chiedergli di più?! Piovra

Triulzi 7: Finalmente torna a giocare sui livelli della scorsa stagione, quando dal centro non si passava. Attento e preciso nelle chiusure e negli anicipi, se l'arbitro non gli fischiasse qualche fallo di troppo sarebbe praticamente perfetto. Gioca bene anche in fase offensiva, dove spinge sempre quando può e segna con una punizione delle sue. Nonostante non sia ancora al meglio, risponde sul campo alle critiche dell'ultima settimana. Catartico

Molinaro 7+: Altra ottima prestazione del numero 8 rosanero che è ormai una certezza assoluta. Oltre al solito stupendo lavoro in fase difensiva, mete in campo un ottimo dinamismo in attacco che lo porta a segnare due reti. E' sempre lucido e calmo quando ha la palla tra i piedi e serve sempre ottimi suggerimenti ai compagni. Per non parlare poi della grande grinta che come sempre mette in campo. Ruba palloni in continuazione in copertura, segna un gol di rapina. Lupin III

Bianchi 7: Gioca una buona partita, pur senza strafare. In difesa copre sempre al meglio ed è attento a chiudere tutti gli spazi. In fase offensiva spinge a intermittenza, ma quando trova lo spazio per partire riesce a rendersi sempre pericoloso, saltando l'uomo con discreta facilità e creando superiorità in attacco. Con due ottimi contropiedi, in collaborazione con Arienti, realizza una doppietta che mette al sicuro il risultato. Samurai

Arienti 7: Si fa vedere più come assist-man che come bomber, anche se alla fine la sua doppietta la realizza sempre. Gioca rilassato e sembra non metterci troppo impegno, cosa che lo porta a sbagliare almeno tre palle-gol che in alre situazioni avrebbe messo in rete in scioltezza. Ma quando decide di giocare crea sempre pericoli e, in un modo o nell'altro, mette lo zampino in tutti e 7 i gol. Relax

Cerioli e Tartaglia s.v.: Giocano troppi pochi minuti per poter dare un giudizio. Entrano in campo a risultato acquisito e cercano in tutti i modi di lasciare il segno. Ci va molto più vicino Cerioli, che, con un paio di discese sulla sinistra si libera al tiro sfiorando il gol. Pagano un po' il fatto che la squadra ci mette troppo tempo a mettere al sicuro il risultato. Ibernati

Comunicazione ufficiale

E' previsto che domani l'FC Buccinasco scenda in campo con la divisa arancione. Visto che c'è il rischio che i colori delle maglie si confondano e poichè noi siamo la squadra "in trasferta", tutti dovranno portare una maglia bianca, possibilmente numerata, così da evitare eventuali problemi. Bisogna quindi presentarsi domani sera alle 21 al Palauno con la divisa ufficiale rosa E con una maglia bianca di riserva. Grazie!

Questo è il calcio...

E' andata così, come l'AC Mellina forse non meritava che andasse: una sconfitta probabilmente immeritata alla terza giornata del 13° Città di Milano rallenta la corsa rosanero. Ma non le ambizioni, perchè dopo una gara giocata alla pari, a tratti anche meglio, della Coop7Laghi, non si può pensare altro che la squadra sia forte e pronta ad affrontare e battere qualsiasi avversario. Come dicevamo, l'AC Mellina ha giocato, in certi momenti, meglio dei più conosciuti e quotati biancoverdi, riuscendo a metterli sotto pressione e a chiuderli nella loro metacampo. Purtroppo non è bastato: il forcing prodotto dalla squadra in più di un'occasione non ha portato, vuoi per un po' di sfortuna, vuoi per la bravura oggettiva della formazione e soprattutto del portiere avversario, i risultati sperati. Al contrario la Coop7Laghi ha mostrato un grandissimo cinismo concludendo nel migliore dei modi le occasioni avute. Forse questa del cinismo è una caratteristica che ancora manca ai rosanero e sulla quale si dovrà lavorare. Per quanto concerne la pura cronaca: la partita inizia con un sostanziale equilibrio: ben chiusa in difesa, l'AC Mellina riparte sempre al meglio creando non pochi pericoli alla porta settelaghese, ma pochi centimetri e il già citato portiere avversario dicono sempre no. Alla prima occasione vera gli avversari si portano sotto con una veloce azione di rimessa, anche se la difesa rosanero ci mette del suo. 0a1 e palla al centro. E mentre la Coop7Laghi si "limita" a brucianti ripartenze che vengono ben controllate da Capitan D'Anna, i ragazzi continuano a crederci e pian piano si rifanno pericolosi, purtroppo senza esito: Arienti, Bianchi e Molinaro trovano sempre un muro, fisico o metafisico che sia, difronte a loro. E per la solita legge del calcio "gol sbagliato (sbagliati), gol subito", poco prima dell'intervallo arriva il raddoppio della Coop7Laghi, ancora con una bella azione in velocità, ancora con una difesa rosanero troppo piantata. Nella ripresa l'AC Mellina scende in campo se possibile ancora più carica di prima e comincia ad attaccare con più insistenza gli avversari, che per la prima volta nel match, sembrano andare un po' in crisi. Ma la sorte in questa gara non veste certo la maglia rosanero e un rimpallo perso sulla trequarti difensiva porta terzo gol avversario. Cose da spezzare le gambe a chiunque, ma non ai rosanero, che in questa partita hanno dato la conferma di aver trovato la giusta sintonia e di aver creato un grande gruppo. l'AC Mellina allora riparte, più convinta che mai, mentre i compagni dalla panchina fanno un tifo esagerato: ancora tante occasioni, ancora la porta avversaria sembra essere stregata. Ma a 10 minuti dalla fine gli sforzi rosanero vengono, finalmente!, premiati: Arienti riesce a trovare il varco giusto per battere finalmente il portiere e riaprire la gara. Di li a poco è Bianchi a portare a casa un gol meritato che porta la gara sul 2a3. Ora ci si crede davvero, la Coop7Laghi soffre un po' il colpo e si cerca il gol del pareggio. Ma quando meno se lo aspetta l'AC Mellina viene colpita da un'altra ripartenza dei biancoverdi che infilano per la quarta volta e chiudono il risultato. Inutili i nemmeno troppo convinti sforzi finali di riportarsi sotto. Complimenti ai vincitori quindi, squadra vera che ha saputo difendersi e attaccare sempre nel migliore dei modi. Ma soprattutto complimenti ai rosanero, che pur perdendo sono riusciti nella missione più importante, dare un segnale forte al campionato: l'AC Mellina c'è, è forte, non teme ne si sente inferiore a nessuno e ora vuole vincere!

Pagelle AC Mellina - Coop7Laghi

D'Anna 7,5: Incolpevole sui gol, immenso nelle altre occasioni. I tiri dei biancoverdi non sono mai banali, ma lui riesce sempre a disinnescarli con sicurezza. Sempre attentissimo e prontissimo, da la solita sicurezza ai compagni, infonde tranquillità, rendendo più solido l'intero reparto difensivo. Artificiere

Triulzi 6,5: Ha un compito molto difficile contro avversari molto preparati che gli danno non pochi grattacapi. In generale tiene bene gli attaccanti avversari, ma quando gli scappano sono dolori: 2 gol e alcune occasioni pericolose della Coop7Laghi nascono così. In attacco imposta bene il gioco, anche se mancano le sue botte da fuori. Polveri bagnate

Molinaro 7: In difesa copre al meglio la sua posizione e chiude tutti gli spazi lottando e ringhiando; si fa sorprendere raramente e riesce quasi sempre a rimediare. In avanti cerca di proporsi il più possibile e fa di tutto per aiutare e servire al meglio i compagni: ci riesce, ma purtroppo non basta. Autoritario

Bianchi 7: In fase difensiva tiene abbastanza bene la posizione, non si fa quasi mai sorprendere, anche se ha un po' di colpe sul secondo gol. In attacco spinge, punta l'uomo e spesso lo salta, cerca di creare gioco, si fa trovare in zona tiro e conclude piuttosto bene a rete: un po' l'imprecisione, un po' la sfortuna, soprattutto la bravura del portiere, lo fanno andare in rete una volta sola. Ci crede sempre fino alla fine. Arrembante

Arienti 7+: Come sempre è chiamato a far salire la squadra e a creare i maggiori pericoli agli avversari, ma oggi un'ottima difesa e un grande portiere non gli permettono di essere devastante come spesso gli accade. Lotta comunque su ogni pallone, è sempre il più pericoloso dei rosanero, guadagna molte punizioni ed ha il merito di segnare il gol che ridona le speranze all'AC Mellina. Con un po' di fortuna in più sarebbe potuto essere l'eroe di giornata. Ostinato

Massei 7: Ha un buon impatto sulla partita e prova a dare la massima spinta sulla fascia: un paio di suoi passaggi illuminanti non vengono sfruttati al meglio dai compagni. Cerca sempre di trovare lo spunto per essere pericoloso e riesce a creare diversi pericoli. In difesa resiste bene agli attacchi degli avversari, deve però prendersi un po' di colpe sul terzo gol. Comunque è sempre nel vivo dell'azione e sa sempre essere preziosissimo. Gladiatore

Cerioli, Tartaglia, Treu 10: Non giocano, ma con le urla e gli incitamenti che lanciano dalla panchina è come se fossero in campo. Non fanno mai mancare il tifo nemmeno per un secondo e ci credono fino alla fine, moltiplicando le forze dei compagni in campo e caricandoli "a mille". A loro vanno gli applausi più grandi della partita. Davvero mitici!!! Ultras

Il bivio

Siamo solo alla terza giornata di questo 13° Città di Milano e l'AC Mellina si trova già a un bivio; non riguarda la classifica, certo, non è una partita da "dentro o fuori", ma è una partita che può dare molte risposte sulla vera forza dei rosanero: è una partita che potrà segnare le vere ambizioni della squadra. Vincere questa gara, contro una delle squadre più quotate del campionato, può voler dire che l'AC Mellina è pronta e matura per raggiungere grandi risultati e grandi vittorie, che il gruppo è finalmente cresciuto e ha raggiunto un gioco e una forza tali da superare anche gli avversari più preparati, che i rosanero possono ambire ad entrare nell'Olimpo del Città di Milano. Già l'anno scorso ci siamo trovati in una situazione simile, ma il team, nonostante i miglioramenti, si era mostrato ancora acerbo per fare il tanto sperato salto di qualità e aveva perso malamente contro Lorenzo Riva. Ma ora può essere diverso: nei mesi passati da allora l'AC Mellina ha continuato la sua evoluzione, imparando dagli errori e lavorando, giorno per giorno, per creare un gruppo coeso, concentrato, affiatato e grintoso. Ora è giunto il momento di vedere i risultati. E' chiaro comunque che una sconfitta non comprometterebbe nulla, anche perchè gli avversari sono fortissimi e ne siamo più che consapevoli; semplicemente vorrebbe dire che bisogna lavorare ancora di più per crescere e raggiungere quei livelli. Ma ora basta parole: bisogna andare in campo carichi, rabbiosi, concentrati, decisi e sicuri dei propri mezzi. Il resto sarà deciso dal verdetto del campo.

Avviso importante dal Palauno

REGISTRAZIONE SQUADRE E GIOCATORI AL SITO

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Troverete 2 AC Mellina: per favore iscrivetevi a tutte e due, per sicurezza. E' obbligatorio per tutti, per consentire al Palauno di lavorare nel migliore dei modi. Grazie!

Per quanto riguarda il calendario, invece, nella pagina della classifica del 13° Città di Milano, vengono aggiunte le partite anche di settimane successive.

La calma è la virtù dei forti

Al termine di una partita tranquilla, giocata dall'AC Mellina con assoluta tranquillità, arriva la seconda vittoria in due partite per i rosanero, che sconfiggono Finferli per 9a2. La cronaca è presto fatta: Si inizia e subito la squadra da l'impressione di avere il pieno controllo della gara: in difesa non si corre il minimo rischio e un super-Arienti in attacco fa il resto. Nei primi minuti una doppietta del bomber rosanero e un gol di Molinaro, ottimamente servito dal solito Arienti, portano il risultato sul 3a0. Ne segue, come purtroppo spesso accade, un momento di pausa della squadra, che molla un po' la presa e subisce il pressing avversario, pur senza concedere occasioni significative agli avversari. Ma alla lunga questa situazione porta all'inevitabile gol giallorosso. Come già successo settimana scorsa contro Recordati, il gol avversario risveglia l'AC Mellina che ricomincia a spingere e a farsi pericolosa, pur senza mai premere davvero sull'acceleratore. Arrivano così il bel gol dalla trequarti di Triulzi e il terzo gol di Arienti, che fissano il risultato sul 5a1. Nel secondo tempo entrano prima Treu per Bianchi, poi Tartaglia per Arienti. I rosanero continuano il loro tranquillo lavoro di spinta e così, dopo una serie di rimpalli in area, Treu trova lo spiraglio giusto e con un destro preciso porta la sua squadra sul più cinque. Un altro calo di tensione dell'AC Mellina porta al rigore, per altro sacrosanto, decretato dall'arbitro, in favore di Finferli: risultato, 6a2 e giallorossi che provano la rimonta. Rimonta che però non avviene perchè i rosanero riprendono l'inerzia della gara e colpiscono un palo con Tartaglia su punizione dal limite. A otto minuti dalla fine rientrano Bianchi e Arienti e la mossa da subito i suoi frutti. Il numero 10 rosanero gioca 5 minuti perfetti, realizzando una doppietta e servendo a Bianchi l'assist per il 9a2 che chiude l'incontro. In conclusione si è vista un'AC Mellina forte e convinta dei propri mezzi, che ha controllato la gara senza troppi problemi. La concentrazione deve però restare alta e non bisogna montarsi minimamente la testa. Il campionato è ancora lungo; bisogna rimanere calmi, concentrati e soprattutto umili; bisogna continuare a dare tutto in campo, restando tutti uniti e compatti; bisogna continuare tutti a lottare per il nostro obiettivo: vincere! Abbiamo iniziato bene: dobbiamo continuare così.

Pagelle Finferli - AC Mellina

D'Anna 7: Partita senza troppe preoccupazioni per il capitano rosanero che si fa quasi sempre trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa, tappando alla perfezione i pochi buchi lasciati dalla difesa. Un po' insicuro sul primo gol, non può nulla sul rigore. Fondamentale nel tenere la squadra tranquilla e compatta. Ordinaria amministrazione

Triulzi 6,5: Gioca con tranquillità a volte eccessiva per tutta la partita. Attento in chiusura e sempre ben posizionato, sbaglia un po' troppo in fase d'impostazione, soprattutto sui lanci lunghi. Svolge il suo compito comunque con sicurezza, senza mai rischiare qualcosa. Comunque importante in difesa, si muove solo quando è necessario. Pantofolaio

Molinaro 7: Alla seconda uscita ufficiale in rosanero, si comporta già come un veterano: lotta, corre, gioca, aiuta, mantiene la calma e la compattezza nel team, mostrando molto carisma. In difesa è sempre pronto e puntuale nelle chiusure; in attacco è quello che si propone di più a dare una mano ad Arienti. Moto perpetuo

Bianchi 6,5: Senza infamia e senza lode. Fa il minimo sindacale senza scomporsi ne preoccuparsi più di tanto. Vede che la partita si mette su binari più che favorevoli e si limita a presidiare la sua zona evitando inutili rischi. In avanti si muove solo quando serve, mettendosi al servizio del bomber. Formica

Arienti 8,5: E sono altri 5 preziosissimi gol per il bomber rosanero. Nonostante fosse condizionato da un po' di dolori, dovuti ad un incidente in settimana, gioca un match nel quale sembra poter fare quello che vuole: freddo come sempre sottoporta, segna appena ne ha la minima occasione. Dopo tre gol nel primo tempo esce per rifiatare e rientra giusto per portare a 9 il suo bottino di reti in campionato. Impressionante

Treu 6,5: Entra nel secondo tempo e festeggia il suo esordio in campionato con un bel gol. Bravo e propositivo in avanti, cerca sempre di farsi trovare smarcato dai compagni e si mette al servizio della punta. Un po' più distratto in difesa, dove prende qualche rischio di troppo e a volte perde la marcatura. Prova comunque positiva che fa ben sperare per il proseguio della stagione. Studente modello

Tartaglia 6,5: Sulla fiducia. Gioca circa un quarto d'ora e prova in tutti i modi a fare gol. Ancora un po' grezzo nei movimenti, deve ancora abituarsi davvero al calcetto. Deve mentenere un po' di più la calma quando riceve il pallone e giocare più rilassato. Ottimo comunque l'impegno e la voglia messi in campo che sono certamente un buon punto di partenza. Frenetico

Buona la prima!

Grande inizio di campionato per i ragazzi dell'AC Mellina che superano senza problami lo scoglio Recordati imponendosi con un secco 8a2 nella gara d'esordio del 13° Città di Milano. Ottima prova della squadra che ha mostrato per tutti i 40 minuti buone indiviualità e un ottimo collettivo. il gruppo si è mosso bene, compatto e coeso, come se ogni singolo giocatore fosse un ingranaggio e parte integrante di un unico grande meccanismo. Maccanismo che ha funzionato quasi sempre alla perfezione, permettendo ai rosanero di mantenere sempre il controllo della gara, senza correre inutili rischi e senza subire eccessive preoccupazioni. Per quanto riguarda la cronaca, la partita inizia con un'AC Mellina che attacca con pazienza e calma, attenta a non prendere rischi in difesa e consapevole della propria forza. Un palo e un po' di impreciosione sottoporta impediscono a Bianchi di sbloccare il risultato, mentre in difesa i pochi tiri concessi a Recordati vengono neutralizzati senza problemi da Capitan D'Anna. Gli sforzi rosanero vengono premiati dopo sei o sette minuti, quando Arienti, ottimamente servito da Bianchi, si presenta solo davanti al portiere e lo batte con un rasoterra che non lascia scampo. Poco dopo arriva anche il raddoppio, ancora ad opera di Arienti, con un vero e proprio gol-capolavoro: Bianchi ferma sulla linea una conclusione dei biancorossi e avanza col pallone fino al limite dell'area rosanero, vede Arienti che scatta verso la porta avversaria e lo serve con un lancio che taglia tutto il campo; il bomber lascia scendere la palla e con una mezza-rovesciata al volo la scaglia sotto l'incrocio sul secondo palo: una vera magia da manuale del calcio! Al raddoppio segue però un momento di stallo dell'AC Mellina, che rifiata, concedendo qualcosa in più agli avversari. Recordati accorcia così le distanze su punizione. Il gol fortunatamente sveglia la squadra che ricomincia ad attaccare e altre due magie del solito Arienti fissano il risultato del primo tempo sul 4a1. La ripresa comincia con l'ingresso di Massei per Bianchi e con un'AC Mellina che continua ad attaccare. arriva così anche il gol del 5a1 siglato da Triulzi con un gran destro da fuori area, dopo un bello schema su calcio d'angolo. A questo punto i rosanero controllano la partita, sempre pronti a ripartire in contropiede. Recordati riesce comunque ad accorciare le distanze grazie ad un rigore a dir poco generoso per fallo di Massei. Nonostante il 5a2 i biancorossi non riescono più a rendersi tanto pericolosi e l'AC Mellina dilaga in contopiede: arrivano così i gol di Molinaro e la doppietta di Bianchi a fissare il risultato sull'8a2. Ottimo esordio quindi, benissimo così. La via da intraprendere l'abbiamo tracciata, ora dobbiamo continuare a seguirla restando carichi, grintosi e concentrati.

Pagelle AC Mellina - Recordati

D'Anna 7: Ottima partita del capitano che si mostra da subito in grande forma. Sempre attento e deciso negli interventi, con la sua sicurezza fa sembrare tutto molto semplice. Compie un paio di miracoli che permettono alla squadra di giocare una partita più serena. Sui gol non può fare assolutamente nulla. Maestro Jedi

Triulzi 6,5: Soffre più del dovuto la rapidità delle punte di Recordati ed è spesso costretto ad interventi al limite che l'arbitro puntualmente gli fischia come falli. Nel secondo tempo segna un gran gol da fuori area. Da il suo solito prezioso apporto alla difesa, ma gioca un po' più contratto del solito e a volte interviene un po' in ritardo. FS

Molinaro 7: Il nuovo acquisto rosanero si presenta all'esordio con una prova molto convincente impreziosita da un gol cercato e ottenuto con grinta. Grinta che mette in tutta la partita disputando una gara di grande quantità e buona qualità. In avanti spinge sempre quando può e in fase difensiva è perfetto nel chiudere con determinazione tutti i buchi. La notizia più lieta di questa prima gara. Cemento armato

Bianchi 7+: Prima gara del campionato molto positiva per il numero 14 rosanero. All'inizio prova a sbloccare il risultato, ma un po' la sfortuna, un po' l'imprecisione, gli sbarrano la via del gol. Si dimostra comunque importantissimo servendo due bellissimi assist per le prime due perle di Arienti. In difesa tiene senza affanni e in attacco si mostra sempre propositivo. Segna una bella doppietta nel finale che chiude la gara. Ulisse

Arienti 8,5: Che dire... Sempre nel vivo dell'azione, ogni volta che ha il pallone tra i piedi gli avversari tremano e lui spesso inventa grandi giocate. Segna quattro gol bellissimi di cui il secondo è una vera e propria magia di classe assoluta. Un pericolo costante per gli altri, un'assoluta certezza per noi. Il bomber è tornato come meglio non poteva ed ha ricominciato ad inventare capolavori. Leonardo

Massei: 7-: Nonostante le poche amichevoli di preparazione giocate nel precampionato, si dimostra comunque pronto e in forma appena viene chiamato in causa. Solito giocatore tuttofare, si disimpegna benissimo sia in difesa che in attacco. Lotta, corre, dribbla e va sempre in aiuto ai compagni. Gli manca solo il gol che non trova per un po' di sfortuna. Paladino

Cerioli 6,5: Entra in campo a dieci minuti dalla fine e da un preziosissimo apporto, soprettutto in fase difensiva, dove chiude tutte le porte agli avversari. Non molto propositivo in attacco, preferisce non sganciarsi troppo per mettere in cassaforte il risultato e non far correre alla squadra rischi inutili. Guardiano

Tartaglia s.v. : Gioca troppo poco per poter essere giudicato e soprattutto non fa in tempo a toccare palloni importanti. L'arbitro fischia la fine della partita quando gli sta arrivando un invitante pallone sottoporta. Lo rivedremo in altre occasioni. Sfortunato

"Players, start your engines!"

Partire caldi e concentrati, iniziare questa nuova avventura nel migliore dei modi, mostrarsi subito all'altezza di questo difficile campionato: questi sono gli obbiettivi dell'AC Mellina nella delicata gara odierna che vedrà i rosanero affrontare Recordati. Partita che si prospetta difficile, soprattutto se si tiene conto dei due precedenti della scorsa stagione contro i biancorossi: una sconfitta senza appello e un pareggio in cui la squadra non ha certo brillato. Servirà la miglior AC Mellina, quella attenta e concentrata in difesa e spietata davanti. Sarà importantissimo ridurre al minimo gli errori, lottare su ogni pallone, correre e far correre gli avversari, metterci da subito il massimo impegno possibile. Grinta, rabbia, concentrazione, gambe, polmoni, testa, cuore: queste sono sempre le parole chiave per portare a casa la vittoria. Sta per cominciare un grande torneo, una lunga e difficile corsa, dove bisognerà dare il massimo metro dopo metro; un'estenuante gara che solo con la massima concentrazione potrà essere portata a termine con i massimi risultati possibili. E allora cominciamo dal principio: "Accendiamo i motori", facciamo partire le nostre gambe e i nostri cuori e corriamo verso una stagione di successi!

Finalmente il 13° Città di Milano!

E' arrivata nel pomeriggio di ieri la comunicazione del Palauno riguardo l'inizio del campionato e la composizione dei gironi. Attualmente si prevedono due gironi dei quali il girone A a 19 squadre e il girone B a 18; ma voci di corridoio parlano di tre squadre che potrebbero essere aggiunte in corso d'opera per portare i gironi alle previste 20 squadre. Per quanto riguarda l'AC Mellina, i rosanero sono stati sorteggiati nel Girone B assieme a: I Soliti Sospetti, Coop7Laghi, Recordati, Dark Side, Sierra Bound, Tronisti United e Finferli. Si prevede quindi un girone molto duro con due grandi pretendenti al titolo (Soliti Sospetti e Coop7Laghi) e assolutamente privo di squadre "cuscinetto"; sarà quindi necessario mantenere altissima la concentrazione per tutta la durata del torneo e metterci il massimo impegno in ogni partita. Delle squadre che dovranno essere affrontare nel girone i ragazzi ne conoscono, quale più quale meno, almeno cinque: Coop7Laghi e Soliti Sospetti, affrontate in due amichevoli pre-campionato con prestazioni altalenanti in entrambe le partite; Sierra Bound, contro i quali i rosanero hanno giocato spesso per prepararsi al torneo, a volte ottenendo delle belle vittorie, altre volte risultando sconfitti; infine Recordati e Tronisti United, formazioni entrambe affrontate nel 12° Città di Milano e contro le quali l'AC Mellina ha brillato solo una volta, nella vittoria all'andata contro Tronisti, per il resto un pareggio (Recordati) e due sconfitte. Per valor di cronaca e per darci una leggera consolazione anche l'altro girone sembra essere piuttosto equilibrato, anche se comprende un paio di squadre abbordabili. Ma ora bisogna solo pensare a fare un grande campionato; la sfida è grandissima e molto impegnativa, ma "Più grande è la sfida, più soddisfazione darà la vittoria". E l'AC Mellina vuole prendersi delle grandissime soddisfazioni quest'anno!

Tanta voglia di cominciare.

L'iscrizione è completata, la notizia è ufficiale, l'AC Mellina parteciperà al 13° Città di Milano, che dovrebbe cominciare a inizio Novembre. In queste due settimane prima dell'inizio del campionato sono previste almeno altre tre amichevoli per migliorare la condizione e oliare al meglio i meccanismi di gioco. Per quanto riguarda il mercato invece, l'arrivo di Molinaro ha quasi completato la rosa, anche se si continua a discutere sull'inserimento di altri due innesti; la prossima settimana sarà decisiva in questo senso per dissipare gli ultimi dubbi e prendere delle decisioni definitive. Quasi certamente un nuovo nome sarà inserito in squadra. Anche se ci sono ancora alcune cose da sistemare, voci di spogliatoio parlano di un'AC Mellina smaniosa di cominciare a fare sul serio e di confrontarsi, consapevole delle sue possibilità, con un campionato che l'anno scorso non ha dato i risultati sperati. Ma in questa stagione si intende iniziare con un'altra testa, con altre gambe, con un altro spirito: ormai il rodaggio è terminato, da quest'anno si fa sul serio; da quest'anno si dovrà scendere in campo con grandi obiettivi nella testa e nel cuore. I rosanero non temono nessuno, pur consapevoli che ci siano squadre più dotate tecnicamente; la differenza la faranno la determinazione, la voglia, la concentrazione, l'umiltà, la fame. Quella fame di risultati, quella fame di vittorie che contraddistingue i vincenti e che è nel DNA di questa formazione; se i ragazzi sapranno tirarla sempre fuori, se resteranno concentrati senza farsi abbattere nelle sconfitte e senza montarsi la testa nelle vittorie, allora questa potrà essere una stagione esaltante. Noi ci crediamo, non ci resta che scendere in campo e fare quello per cui siamo nati... Vincere!!!

Nuovo colpo di mercato.

E' stato concluso nella serata di lunedì, ma la notizia è stata ufficializzata solo oggi, l'acquisto del difensore classe '87 Matteo Molinaro, che ha scelto di indossare la maglia numero 8. Proveniente dal calcio a 7, il nuovo elemento della rosa incarna perfettamente il tipo di giocatore che serviva ai rosanero. Brevilineo, molto forte fisicamente, dotato di un'ottima accelerazione e di una buona tecnica, Molinaro è un difensore molto concreto, cui interessa il risultato, senza troppi fronzoli inutili. E' un vero lottatore che non molla mai, ha un carattere vincente e fa dell'agonismo e della grinta le sue caratteristiche principali. Data la sua completezza è in grado di ricomprire al meglio sia il ruolo di centrale di difesa che quello di esterno e questo permetterà alla squadra di avere ancor più possibilità di variare il gioco. Siamo più che certi che sarà un elemento preziosissimo per l'AC Mellina, che saprà mettersi sempre a disposizione e che risulterà fondamentale per il raggiungimento di grandi obbiettivi in questa stagione.

Un sferzata d'aria fresca.

Dopo due sconfitte consecutive nelle ultime due amichevoli arriva per l'AC Mellina una vittoria importantissima per ridare morale, forza e convinzione alla squadra. Finalmente con la rosa quasi al completo, mancavano infatti solo Treu e capitan D'Anna, i rosanero hanno potuto schierare per la prima volta in questa nuova stagione il quartetto titolare composto da Triulzi, Massei, Bianchi, Arienti, che ha dato subito delle buone risposte, anche se alcuni movimenti sono da rivedere e ritrovare. Il team ha mostrato molto più movimento e voglia di cercare nuove soluzioni offensive, rispetto all'anno scorso e questo ha portato ad una maggiore pericolosità in fase offensiva, ma anche ad una minore compattezza nel complesso ed in particolare nelle ripartenze avversarie, comunque tutti problemi dati dalla ruggine della lunga sosta; con qualche partita in più e parlandone un po', dovrebbero risolversi tranquillamente. Nel complesso tutto bene quindi, detto della squadra, allora, passiamo ai singoli: Ciolli ha dato il suo contributo in porta, mostrando ancora una volta i suoi ottimi riflessi; Triulzi ha fatto sentire la sua presenza in difesa, sempre attento e ben posizionato, anche se a lungo andare si è mostrato rinunciatario in alcuni interventi; Massei sta rientrando ottimamente in rosa dopo l'infortunio, che sembra sia pienamente recuperato, e si sta dimostrando nuovamente elemento essenziale per il gioco, sia offensivo che difensivo, dell'AC Mellina; Bianchi ha giocato una partita di alti e bassi, alternando errori veniali a buone giocate, tanto in impostazione quanto in attacco; Arienti si mostra ancora una volta il solito bomber, segna tanto e convince ancora di più, vera spina nel fianco per gli avversari, da quest'anno ancora più prezioso per la squadra, grazie ad una maggiore mobilità; Cerioli ha mostrato una buona solidità in difesa dove si è disimpegnato bene anche da centrale: attento nelle chiusure e nell'impostazione del gioco, propositivo quanto serve in avanti; Tartaglia si è mostrato più paziente e meno confusionario rispetto alle ultime uscite: ha giocato una buona partita mantenendo la calma e rendendosi utile in attacco, speriamo continui con questi miglioramenti ora. Adesso però bisogna far tesoro dei miglioramenti e continuare ad evolvere per iniziare al meglio la stagione. L'appuntamento è per lunedì 6 ottobre, ancora contro Sierra Bound, ancora, si spera, per vincere.

Poco da dire, molto da fare.

Seconda sconfitta in tre gare per l'AC Mellina in questa fase precampionato. Al di la del risultato (più tre o più quattro per Sierra Bound), ci sono molte valutazioni da fare riguardo alla squadra: innanzitutto si è capito che la presenza di capitan D'Anna in porta è assolutamente fondamentale; la squadra manca di nuovi innesti, ieri Tartaglia ha deluso ed ha mostrato un forte calo prestazionale rispetto alla gara di martedì; gli impegni dei vari componenti della rosa non hanno ancora permesso di schierare il quintetto titolare, di conseguenza non è ancora possibile valutare la vera forza del team; attualmente Triulzi è l'unico in grado di ricoprire nel migliore dei modi il ruolo di centrale in difesa; bisogna trovarsi più spesso con il gruppo al completo per discutere e migliorare la coesione della squadra. Per quanto riguarda la rosa, con un acquisto dovrebbe essere completa e competitiva: in sostanza il problema non è dato tanto dalla mancanza di giocatori di qualità, quanto dallo sviluppo e dal miglioramento di queste qualità, soprattutto per poterle mettere al meglio al servizio del collettivo. Più che prendere gente nuova, quindi, dovrebbe essere il gruppo a dare la sua disponibilità per allenamenti pomeridiani, che sarebbero fondamentali per migliorare, oltre alla condizione, le qualità di tutti e del gruppo in se. Intanto ieri sera, col rientro di Massei, che però deve ancora riambientarsi nel calcetto, è rientrato un tassello fondamentale e preziosissimo dell'AC Mellina. Si è rivisto anche Cerioli, alla prima uscita stagionale in maglia rosanero, che ha disputato una gara discreta, forse ancora un po' arruginito dalla pausa, ma che sarà certamente importante durante la stagione. Si aspetta la prossima partita per vedere i miglioramenti che, a questo punto, dovranno esserci.

Alti e bassi.

Si conclude con una sconfitta la seconda uscita pre-campionato dell'AC Mellina. La cronaca racconta di una partita strana, giocata contro un avversario molto preparato, che ha visto i rosanero disputare un'ottima prima mezz'ora, dove sono riusciti a portarsi in vantaggio di tre gol, e predersi completamente nei venti minuti finali, quando, un po' la stanchezza, un po' la perdita di concentrazione, hanno permesso la rimonta degli Opsss. L'AC Mellina è scesa in campo con Ciolli in porta, Triulzi in difesa, Bianchi e Treu sulle fasce, Arienti punta e Tartaglia che si è alternato in fascia e in attacco nelle rotazioni per rifiatare. Nonostante qualche iniziale distrazione difensiva, una volta prese le misure all'avversario la squadra mostra un buon gioco e controlla la gara con un buon possesso palla e cercando pazientemente di aprire gli spazi. Partono bene in particolare Arienti e Tartaglia, il primo eccezionale assist-man per tutto il match e il secondo che comincia a mostrare una buona vena realizativa, tre i suoi gol in questa gara. Col passare dei minuti crescono di tono anche Triulzi, che chiude bene tutti gli spazi, Bianchi, che spinge molto sulla fascia realizzanto quattro gol e Treu che col suo movimento aiuta molto ad aprire la difesa avversaria e offre una buona possibilità di passaggio a chi si trova in possesso della sfera. La partita sembra ben controllata quindi dai rosanero, che però sprecano qualche buona occasione sottoporta. A un certo punto, però, l'AC Mellina entra in crisi: Triulzi avanza troppo il baricentro, Treu e Tartaglia, che pure fino a quel momento avevano fatto vedere buone cose anche in fase difensiva, si perdono e cominciano ad avanzare troppo, non dando più punti di riferimento al portatore di palla e lasciando la squadra vulnerabile ai contropiedi, Bianchi fatica a capirci qualcosa e non riesce più a rendersi utile, soprattutto in fase offensiva, mentre Arienti è lasciato troppo solo in avanti e non riesce a trovare più la via del tiro. Tutto questo porta alla rimonta e al sorpasso degli Opsss, che in poco tempo pareggiano e allungano fino al definitivo più due per la squadra in maglia bianca. C'è evidentemente ancora da lavorare, anche se la prima mezz'ora sembra essere una buonissima base da cui ripartire. La formula resta sempre quella: voglia, determinazione, umiltà, grinta, lavoro.

Prime dichiarazioni del neo-acquisto Tartaglia

Intervistato dalla redazione al momento della sua presentazione ufficiale, il numero 30 dell'AC Mellina, Gino Tartaglia, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:"Sono molto contento di essere entrato a far parte di questo gruppo, so che sarà difficile passare dal calcio a undici al calcetto, ma sono convinto che con l'impegno e la voglia di dimostrare il mio valore potrò dare un valido contributo alla squadra. Ho già avuto il piacere di conoscere alcuni componenti dell'AC Mellina (Arienti, Bianchi e Triulzi ndr) e di giocarci insieme; penso che sarò in grado di sviluppare una buona intesa con un gruppo che condivide con me la stessa voglia di vincere. Per raggiungere questi obbiettivi so che dovrò impegnarmi ancora molto e perciò lavorerò intensamente per migliorare soprattutto i movimenti e la fase difensiva. Non vedo l'ora di conoscere il resto della squadra e di cominciare a giocare per la causa rosanero."

Primo acquisto della nuova stagione!

E' stato ufficializzato ieri mattina verso ora di pranzo dal presidente Giuseppe Mellina il primo acquisto dell'AC Mellina per la stagione 2008/09: si tratta della diciannovenne ala irpina Luigi "Gino" Tartaglia. Proveniente dal calcio a undici e da poco trasferitosi a Milano, Tartaglia è stato scelto per la voglia e l'impegno dimostrati in passato oltre che per le buone doti fisiche. Tecnicamente ancora acerbo, alterna buone giocate ad errori veniali dati, soprattutto, dall'inesperienza. Dotato di un buon tiro, nella sua prima uscita in amichevole ha mostrato un'ottima condizione fisica e un buon dinamismo offensivo, mentre la fase difensiva è, ovviamente, ancora da rivedere. Ci si aspetta grande impegno ed un importante contributo da questo ragazzo che certamente, se ascolterà i consigli del gruppo, potrà dare una grossa mano a tutta l'AC Mellina. Il ruolo è ancora da verificare: le sue qualità offensive potrebbero portarlo a fare il vice-Arienti in attacco, ma, migliorando nella fase di copertura, potrebbe anche prendersi un posto sulla fascia. Siamo comunque certi che Tartaglia, che indosserà il numero 30, saprà dimostrare a tutti che è una scommessa vinta e ad entrare a pieno titolo nel gruppo rosanero. Per fare ciò dovrà continuare sulla strada dell'impegno e dell'umiltà; le qualità di fondo ci sono, vedremo se saranno plasmate a dovere...

Se il buongiorno si vede dal mattino...

Finisce con un secco 12 a 3 la prima uscita dell'AC Mellina versione 2008/09 contro Sierra Bound. Il risultato però non deve ingannare sulla reale forza degli avversari che hanno giocato con una formazione rimaneggiata da alcune assenze importanti tra cui la mancanza di un portiere di ruolo e dell'attaccante titolare, Modica, capocannoniere dell'ultimo VentaClub. Queste assenze non devono comunque sminuire la buona prova dei rosanero che hanno mostrato un gioco in evoluzione rispetto all'anno scorso, una condizione atletica buona, considerando il periodo e un buon affiatamento, anche se permangono le distrazioni in fase difensiva, dove i movimenti vanno ancora migliorati. I cinque scesi in campo sono stati capitan D'Anna, al rientro dopo tre mesi di inattività, che si è fatto trovare sempre pronto e vigile a tappare i buchi della difesa e che nulla ha potuto sui gol avversari; Triulzi, che ha eretto la solita diga in difesa, è parso il più pronto fisicamente, si è disimpegnato bene anche nel ruolo d'esterno ed è stato come al solito prezioso in fase offensiva, segnando due gol dei suoi; Treu ha giocato una bella gara, ha cominciato ad entrare negli schemi della squadra rendendosi utile in fase difensiva (finchè il fiato l'ha sorretto) e prezioso in fase offensiva, dove, col suo movimento, ha permesso ai rosanero un gioco più dinamico e imprevedibile che l'ha portato anche a segnare una bella doppietta; Bianchi ha giocato in uno stato di grazia, in difesa ha retto abbastanza bene agli attacchi degli avversari, ma soprattutto è stato fondamentale in fase di impostazione, mostrandosi preciso negli inserimenti e attento nei passaggi e soprattutto in fase realizzativa: a fine partita il suo score parla infatti di sette gol e due legni; infine Arienti, segna un solo gol (in un po' di occasioni è anche sfortunato sottoporta) ma serve un'infinità di assist e si rende preziosissimo anche in fase difensiva, tornando spesso, e ovviamente in avanti, muovendosi su tutto il fronte d'attacco arretrando a prendere palla e aprendo molti spoazi per gli inserimenti dei compagni: un Arienti così mobile sarà fondamentale per la stagione dell'AC Mellina. Quindi se il buon giorno si vede dal mattina l'AC Mellina è certamente sulla buona strada. Detto questo, è però chiaro che si è solo alla prima uscita, che il cammino di preparazione è ancora lungo e, soprattutto, che bisogna restare con i piedi ben saldi per terra evitando inutili esaltazioni o voli di fantasia, continuando a lavorare sodo con determinazione, voglia e umiltà: l'unico vero modo per ottenere risultati.

Si ricomincia a giocare

Dopo una lunga pausa estiva e con una rosa ancora da completare, l'AC Mellina torna in campo questa sera in un'amichevole di lusso contro Sierra Bound. Partita utile soprattutto per cominciare a mettere un po' di fiato nei polmoni e benzina nelle gambe, per ritrovare i movimenti e il gioco di squadra e per togliere quella ruggine che l'estate inevitabilmente lascia. Sarà un match comunque molto impegnativo, contro un avversario preparato, forte tecnicamente e probabilmente più avanti con la preparazione rispetto ai rosanero. Il risultato non conta, l'importante è ricominciare a giocare, ma poi si sa che in campo nessuno vuole perdere e certamente farà piacere a tutta l'AC Mellina cominciare con una bella vittoria questa nuova stagione e per fare ciò in campo i ragazzi dovranno metterci tutto l'impegno, la grinta e la determinazione che hanno. Finalmente si riparte quindi, sperando in una bella partita e, perchè no, in una bella vittoria, perchè in questa situazione poco chiara, dove la squadra fatica ancora a trovare la giusta coesione, non c'è niente di meglio che un successo per unire i giocatori.

Inizia una nuova avventura

E' finita l'estate, è arrivato Settembre ed inizia una nuova stagione calcistica. Stagione che per l'AC Mellina si apre con certezze, poche, ed incognite, tante. Le certezze sono date dalla ormai pressochè sicura partecipazione del team al prossimo 13° Città di Milano e dallo zoccolo duro della squadra, quindi dalle conferme di quei giocatori che nella scorsa stagione hanno dato tanto alla causa rosanero. D'Anna, Triulzi, Bianchi, Treu, Arienti e Ciolli sono carichi e pronti ad iniziare questa nuova avventura. Le incognite, invece, sono date dalla caviglia di Massei, che sembra non abbia ancora recuperato a pieno dall'infortunio e necessiti di tempo per ritornare il giocatore che tra Febbraio e Marzo aveva incantato l'AC Mellina; la sua presenza nella lista del 13° Città di Milano sembra essere comunque certa. Altra incognita è data dal fatto che la squadra è ancora un cantiere aperto alla ricerca di almeno tre rinforzi per completare la rosa ed evitare quelle spiacevoli situazioni che si sono venute a verificare l'anno scorso, quando la squadra è stata costretta a scendere in campo con i giocatori contati. E poi, bisogna cambiare dal punto di vista del carattere: non si può più scherzare, il periodi di prova e di rodaggio sono finiti e questo vuol dire che da quest'anno saranno fondamentali impegno, sacrificio, disponibilità massima e tanta voglia di far bene, di dare tutto e fare tutto il possibile per vincere. Questo vuol dire che da ora comincerà dapprima una vera e propria preparazione e poi verrà organizzato almeno un allenamento a settimana per migliorare la forma e creare un gruppo più solido e compatto. E tutti, nessuno escluso, dovranno farsi un esame di coscienza e decidere se fare parte di questo progetto nella sua totalità e nella piena osservanza delle sue regole, o se sia meglio lasciar stare. Perchè da oggi non c'è più tempo per le scuse e le perdite di tempo. Da oggi deve nascere una squadra vera un progetto serio da portare fino ai massimi livelli possibili.

Lettera aperta di Gabriele Arienti

Eccomi qua, sono Gabri, come state? sta iniziando una nuova stagione, e cosi mi sono messo a pensare un po’ riguardo ai prossimi tornei… in questi giorni ho risentito i vari componenti della squadra,e mi ha fatto molto piacere, e forse anche per questo, ho avvertito il bisogno di scrivervi… sento e leggo di squadre che si rinforzano, che si organizzano, che ci tengono, non so, mi sembrano cosi diverse da noi.. noi sembriamo disorganizzati, senza unità, un po’ menefreghisti, e con noi intendo tutti, me (in primis) compreso… alla fine pensavo si, va bene divertirsi, xo’ qua le squadre diventano sempre piu’ forti, e non solo come gioco, e noi…siamo sempre quei 3 – 4 dell’ anno scorso… dove, diciamo la verità, è andato tutto bene… con la nostra squadra, non so se ha senso iscriverci ad un torneo…siamo sempre in pochi, siamo disorganizzati in tutto, allenati per un cazzo, poco entusiasmo, poche idee… non so, non sono arrabbiato ne altro, sono solo un po..non so, deluso…boh.. comunque.. spero di ricevere un po’ di risposte, così da sapere cosa ne pensate.. in modo da riuscire a migliorare.. (…so che non è per nulla facile...) un saluto a tutti.

Gab

Le pagelle della stagione

D’Anna 7,5: Ottima stagione per il Capitano. Sempre presente e pronto, ha spesso tenuto in piedi la baracca, con le sue parate e i suoi interventi, soprattutto nei momenti più difficili. Poco aiutato, in particolare nella prima parte della stagione, da una fase difensiva ancora acerba, infonde sempre sicurezza in tutto il reparto. Le sbavature si contano sulle dita di una mano; i miracoli… Abbiamo perso il conto! Grande capitano anche fuori campo, tiene unito il gruppo e mantiene la calma anche nei momenti più complicati.

Triulzi 7: Indispensabile, soprattutto in difesa, dove spesso fa reparto da solo. Come tutti all’inizio paga un po’ di inesperienza, ma una volta trovate le misure si dimostra spesso un muro invalicabile. Senso della posizione, fisico e potenza, uniti ad una buona tecnica di base, ne fanno l’insostituibile perno della difesa rosanero. E quando i gol la latitano, ecco che diventa l’arma in più della squadra, grazie alle sue ormai famose bombe dalla distanza. Altro grande merito: è l’unico sempre presente da Ottobre, non salta una partita nemmeno nelle condizioni peggiori.

Treu 6: Comincia la stagione alla grande, con prestazioni convincenti, una buona forma fisica e tanti gol che lo portano per un po’ ad essere il capocannoniere della squadra; poi un infortunio lo tiene a lungo lontano dai campi da gioco e, quando rientra, fa fatica a ritrovarsi. Trova un paio di prestazione convincenti, alternate a partite più in ombra e al di sotto delle sue potenzialità. Per la prossima stagione aspettiamo il ritorno del suo dinamismo e della sua tecnica, consapevoli che, quando è in forma, è un giocatore preziosissimo.

Bianchi 7: Per lui questa non è semplicemente una squadra, è molto di più e questo lo porta a volte ad esagerare col nervosismo, pretendendo sempre il 110% da tutta la squadra. 110% che comunque ha messo in campo in ogni partita, cosa che l’ha portato a giocare una seconda metà di stagione decisamente sopra la media e le aspettative. Prezioso in difesa, dove fa il possibile per presidiare al meglio la sua zona di competenza, importantissimo in attacco, dove mostra un ottima intesa con Arienti che ha portato la gran parte dei gol rosanero. Probabilmente l’assist-man dell’AC Mellina.

Arienti 8: Stagione fantasica per il bomber rosanero. Da quando arriva cambia il volto della squadra dando un apporto di gol fondamentale ed incredibile. Unisce una grande potenza ad una tecnica, una velocità di esecuzione ed una precisione a dir poco eccelse che l’hanno reso un giocatore fondamentale che tutte le squadre ci invidiano. La cosa incredibile è che probabilmente non si è ancora espresso nella sua forma migliore, perché siamo certi che può fare ancora di più. Ciliegina sulla torta, si aggiudica il premio di miglior giocatore del 14° VentaClub: motivo di grande orgoglio per lui e per tutta la squadra.

Cerioli 6: Arriva a metà stagione per portare qualità alla squadra. Nella fase pre-torneo si presenta come un giocatore completo, dotato di tecnica e dribbling, abile sia in attacco che in difesa; convince tutti dalla prima partitella, ma quando comincia il torneo viene forse tradito dall’emozione e fatica a dare l’apporto che tutti si aspettavano. Gioca comunque delle buone partite, le qualità ci sono ed ora dovrebbe aver acquisito quell’esperienza che gli tornerà certamente utile l’anno prossimo per mostrare a pieno le sue qualità.

Massei 7-: Il grande acquisto del mercato di riparazione di Gennaio, ci mette un paio di partite ad ambientarsi al ritmo del torneo, ma da li in poi diventa una pedina fondamentale dell’AC Mellina: una forma fisica eccellente, una completezza tecnica straordinaria e una grande concentrazione, l’hanno portato ad essere fondamentale in difesa, dove, con Triulzi, ha formato una vera e propria diga, senza mai dimenticare la fase offensiva, dove si è sempre dimostrato preziosissimo. Sfortunatissimo, lascia la squadra ad Aprile per un infortunio alla caviglia, dimostratosi poi più grave del previsto. Tutti lo aspettano con impazienza a Settembre, perché ormai è un punto cardine della squadra.

Ciolli 7: Quando viene chiamato a sostituire Capitan D’Anna si fa sempre trovare pronto. Gioca poco, ma il suo apporto dalla panchina è fondamentale: grande motivatore, carica tutta la squadra e calma gli animi quando comincia ad aleggiare un po’ di nervosismo. Con la sua esperienza ha dato una marcia in più al team.

Grande grande grande!

La notizia è giunta inaspettata nella tarda serata di giovedì 10: Gabriele Arienti è stato eletto miglior giocatore del 14° VentaClub! Il premio riempie d’orgoglio tutta la squadra e il Presidente Pino Mellina, che si sono uniti nel fare i più grandi complimenti al bomber rosanero, augurandosi che la prossima stagione possa fare ancora meglio. Sono state premiate la potenza, la tecnica e la straordinaria prolificità sottoporta di Arienti, che hanno portato una nuova realtà come l’AC Mellina a raggiungere i quarti di finale e il numero 10 stesso a segnare 30 gol in 9 partite. Questo trofeo, oltre ad essere un grande riconoscimento personale, è un premio a tutta la squadra che ha supportato Gabri nel raggiungimento dei traguardi comuni. Al rientro a Settembre sono previsti i festeggiamenti con tutta l’AC Mellina e il Presidente. Poi comincerà la nuova stagione, questa felicità sarà chiusa in bacheca e si ripartirà verso nuovi e più grandi obbiettivi.

Ecco come è andata..

13° TORNEO DI CALCIO A 5 " VENTA CLUB "

ecco i risultati finali del 13° Torneo di calcio a 5 "Venta Club"

1° CLASSIFICATA : MIDONS '08
2° CLASSIFICATA : AURI QUINQUIE PONDO
3° CLASSIFICATA : ATLETICO SARAI TU
4° CLASSIFICATA : BANDA BARZOTTI

CAPOCANNONIERE : MODICA IVAN - SIERRA BOUND
MIGLIOR GIOCATORE : GABRIELE ARIENTI - AC MELLINA

Si ringraziano tutti i partecipanti a questa edizione per la disponibiltà e
soprattutto per la sportività dimostrata dentro e fuori il rettangolo di gioco.

L'AC Mellina si congratula con il suo miglior giocatore che conferma ancora una volta una prestazione di alto livello. Grande Ariens

...Purtroppo è Finita! :(

L'AC Mellina è fuori ! Ecco il tabellone delle semifinali:

TL. SARAI TU - MIDONS '08 lun 07/04 h. 21,00

BANDA BARZOTTI - AURI QUINQUIE PONDO lun 07/04 h. 22,00


Risultati dei quarti:

QUARTI DI FINALE

MIDONS '08 - SPARTAK MOSCOVA 3 2

EXTREME - ATLETICO SARAI TU 1 2

AURI QUINQUIE PONDO - AC MELLINA 5 2

L.R. COSMETIC GROUP - BANDA BARZOTTI 0 6


FINALE
GIOVEDI' 10/07 H. 20,30 NEL PALAZZETTO

Classifica Marcatori

MODICA I. SIERRA BOUND 37
Caruso D. ATLETICO SARAI TU 32
ARIENTI G. C MELLINA 30
CASTELLANO D. GS CORTILE 27
GEMELLI M. EXTREME 22
QUAGLIARELLA A. 3 JOLIE 19
RACCAGNI D. PRO DEZZA 19
GATTI F. AURI QUINQUIE PONDO 19

Risultati Ottavi, Classifica e Quarti

Finalmente, aggiungio ..ecco i risultati degli ottavi di finale.
L'ultima partita degli ottavi Uanama - Banda Barzotti verrà disputata mer 02/07 h. 21.
Vi informo che le semifinali verranno disputate lun 07/07 mentre la finale gio 10/07 h. 20,30.
Si informano tutte le squadre che non è più possibile effettuare spostamenti.


13° VENTA CLUB
TABELLONE SECONDA FASE

MIDONS '08 -PRO DEZZA 8 3
3 2 AURI QUINQUIEPONDO-3 JOLIE
GS CORTILE -SPARTAK MOSCOVA 4 11
7 8 X X X- AC MELLINA

EXTREME- CERVICALE FC 3 1
BANDA BARZOTTI- UANAMA
ATLETICO SARAI TU- SIERRA BOUND 7 3
9 3 L.R. COSMETIC- GROUP SLICE BOYS


QUARTI DI FINALE

MIDONS '08 - SPARTAK MOSCOVA MER 02/07 21,30

EXTREME - ATLETICO SARAI TU MER 02/07 22,30

AURI QUINQUIE PONDO -AC MELLINA GIO 03/07 21,00

L.R. COSMETIC GROUP - ?


CLASSIFICA MARCATORI:

MODICA I. SIERRA BOUND 37
Caruso D. ATLETICO SARAI TU 31
ARIENTI G. AC MELLINA 28
CASTELLANO D. GS CORTILE 27
GEMELLI M. EXTREME 22
QUAGLIARELLA A. 3 JOLIE 19
RACCAGNI D. PRO DEZZA 19
GATTI F. AURI QUINQUIE PONDO 18
SASSI L. SLICE BOYS 18
ANNACONDIA G. SLICE BOYS 17


SQUALIFICA PER UNA GARA

FUMAGALLI M.
MIDINS '08

... Avanti così ! L'AC Mellina ai Quarti

L'AC Mellina continua la sua corsa superando anche gli XXX ed arrivando ai quarti di Finale dove probabilmente affronterà una delle squadre più forti di queso torneo.
Partita molto combattuta fino all'ultimo secondo disponibile, dove gli XXX hanno trovato pali e rimpalli poco favorevoli che gli hanno negato la vittoria finale. Avversari davvero preparati e pronti ad esprimere un ottimo calcio; da sottolineare in questo caso anche la loro correttezza sul campo da gioco. Bisogna ricordare però che l'AC Mellina ha sofferto per la mancanza di alcuni dei suoi giocatori. Premiata quindi la costanza e la determinazione di quelli che hanno sudato sul campo per poter arrivare a questo risultato.

La partita: L'AC Mellina ritrova, dopo un periodo di riposo , un Arienti in ottima forma, in grado di segnare da ogni posizione ed esprimere il suo potenziale ad un alto livello. Troviamo in campo Il Capitano D'Anna sempre attento ad ogni piccola sbavatura divensiva e pronto a caricare su di se tutta la squadra: un Cerioli che si dimostra preparato ed attendo nel suo ruolo e che cerca sempre di aiutare in fase di copertura: un Treu dal quale ci si aspettava molto,magari troppo, però è sempre li, affaticato come tutti del resto, ma pronto a donare alla squadra anche il suo ultimo goccio di fiato: infine un Triulzi che non riesce ad esprimersi al meglio, che segna, che sbaglia in copertura, che carica la squadra, ma che come tutti è contento del risultato ottenuto dopo tanta fatica. Insomma una partita che sembrava non finire mai, con colpi di scena e tanta bravura dei singoli.

Le pagelle:
D'ANNA 7 : il capitano si comporta bene e cerca di guidare la difesa in affanno sulle ripartenze veloci degli avversari. incolpevole sui gol e buoni interventi nell'uno contro uno. TAPPABUCHI

TRIULZI 7 : grande prova del pilone difensivo che scarica 3 bordate in rete prima di siglare un'autorete su palla inattiva. soffre le ripartenze degli avversari così come il resto del reparto. SOLDATO

TREU 6.5 : incaricato a correre e supportare Arienti,ma rincorre anche gli avversari. si vede poco in attacco e da una mano in difesa anche se non pare in giornata come nella precedente partita. gli manca il fiato gli ultimi 7/8 minuti. DOTATO

CERIOLI 6.5 : stesso discorso di Treu...corre, anzi rincorre gli avversari e va in debito di ossigeno. si arrangia in difesa cercando di chiudere ogni possibile spiraglio. FANTASMA

ARIENTI 9 : grandissima prestazione del Bomber. 5 gol tutti bellissimi e non facili. gioca praticamente da solo li davanti e ubriaca gli avversari con finte e dribbling. serve anche molti assist. DIABOLICO.

OTTAVI DI FINALE

2° FASE - OTTAVI DI FINALE:

MIDONS '08 - PRO DEZZA MER 25/06 21,00

GS CORTILE - SPARTAK MOSCOVA VEN 27/06 21,00

BANDA BARZOTTI - UANAMA VEN 27/06 22,00

L.R. COSMETIC GROUP - SLICE BOYS MER 25/06 22,00

AURI QUINQUIE PONDO - 3 JOLIE LUN 23/06 21,30

XXX - AC MELLINA MAR 24/06 21,00

EXTREME - CERVICALE FC MAR 24/06 22,00

ATLETICO SARAI TU - SIERRA BOUND LUN 23/06 22,30


Forza Ragazzi !!!

Eccoci qua:-)

Vi riporto la classifica marcatori aggiornata all'ultima giornata:

14° VENTA CLUB
CLASSIFICA MARCATORI

MODICA I. SIERRA BOUND 32
Caruso D. ATLETICO SARAI TU 26
ARIENTI G. AC MELLINA 23
GEMELLI M. EXTREME 20
GATTI F. AURI QUINQUIE PONDO 18
SASSI L. SLICE BOYS 17
Ganz S. VERCESI 16
RACCAGNI D. PRO DEZZA 16
BIANCHI A. AC MELLINA 15

Dalle ultime voci i play-off dovrebbero iniziare la settimana del 23/06... a presto conferma.
...ed intanto allenameti per loro !

4° posto! E ora i Play-off...

Termina con un secco 9 a 1 che non lascia spazio alle interpretazioni il girone di qualificazione dell'AC Mellina in questo 14° VentaClub. Qualificata al quarto posto nel girone B la squadra dovrà ora cercare di eliminare i difetti e prendere tutto quello che di positivo ha fatto vedere in queste sette partite e buttarlo in campo nei Play-off cercando di arrivare il più avanti possibile. Per quanto riguarda ieri sera, la gara si è messa subito bene per i rosanero che nei primi tre minuti sono andati subito avanti di due gol grazie a due belle conclusioni di Arienti e Bianchi. Match in discesa quindi controllato con calma dall'AC Mellina che, prima della fine del primo tempo, si porta sul 5 a 0 grazie alla tripletta di un ritrovato Treu che dopo il taglio di capelli si è risvegliato anche in zona gol (un Sansone al contrario insomma). Nella seconda frazione di gioco un po' di nervosismo accende inutilmente gli animi, senza però causare vere conseguenze. A parte questo la gara continua con l'inerzia del primo tempo, salvo qualche distrazione di troppo nella difesa rosanero che porta a qualche tiro in più dei 7 Nani, conclusioni comunque sempre ben neutralizzate da Capitan D'Anna. La fase offensiva è sempre buona anche se, data la tranquilla situazione del risultato, non sempre troppo convinta. Nonostante ciò arrivano la rete di Cerioli e la tripletta di Arienti, intervallati dal gol della bandiera dei 7 Nani, a chiudere la gara. Ora ci aspettano i Play-off. Inutile fare pronostici anche perchè la difficoltà della gara sarà decisa dalla Dea bendata nei prossimi sorteggi. Comunque l'AC Mellina non potrà aspettarsi partite semplici perchè arrivati a questo punto ogni avversario è temibilissimo e ogni partita sarà difficile. L'unica cosa certa è che per andare avanti bisognerà dare tutto! Ma intanto possiamo goderci questa buona qualificazione.

Pagelle I 7 Nani - AC Mellina

D'Anna 7: Partita senza particolari preoccupazioni per il capitano, ma quando viene chiamato in causa è sempre prontissimo e vigile. Mostra il suo classico repertorio di sicurezza, fermezza e riflessi. Non ha la minima colpa sul gol. Felino

Triulzi 6,5: Controlla con calma la situazione senza affanno. In fase difensiva non sbaglia un intervento e concede pochissime conclusioni agli avversari. Cerca in tutti i modi di arrivare al gol, ma nonostante delle buone conclusioni il pallone non vuole entrare: evidentemente non era destino. Amministratore

Treu 7: Eccolo! Si riprende alla grande giocando una partita di qualità e siglando una bella tripletta. In fase difensiva si è visto il miglioramento maggiore: bravo e attento negli interventi. In attacco spinge con continuità sfiancando l'avversario prima di punirlo. Olè! Matador

Bianchi 6,5: Gioca una partita normale limitandosi a coprire bene la posizione e a spingere quando necessario. Nel complesso non fa nulla di trascendentale. Copre però bene dalla sua parte ed ha un paio di buoni spunti offensivi che gli regalano un gol e un bell'assist a Cerioli. A sprazzi

Arienti 7,5: Quattro gol e sempre più re dei bomber dell'AC Mellina. Partita di consistenza giocata con in testa un obbiettivo: segnare. Cerca di conseguirlo e ci riesce senza troppi problemi. Serve anche un paio di buoni assist non sempre sfruttati al meglio dai compagni. Preziosissimo su tutto il fronte offensivo. Semplicemente... Goal!

Cerioli 6,5: Un match, il suo, giocato con tranquillità e calma. Tiene la posizione e si fa sempre trovare nelle ripartenze. Anche per lui qualche bella giocata intervalla una partita che nel complesso non richiede troppo agonismo. Alla fine trova anche il terzo gol in maglia Mellina. Lineare

Tornati in terra

La verità è che c'è ancora del lavoro da fare. Perchè quello che ha messo in campo l'AC Mellina questa sera, pur di fronte a un po' di sfortuna e a delle assenze importanti, non è sufficente per fare quel salto di qualità da tanto cercato. La squadra ha giocato una partita comunque discreta, ma è mancata di cattiveria agonistica, dinamismo e concentrazione nei momenti decisivi della partita perdendo così, contro un avversario preparato sia dal punto di vista fisico che tencnico, ma che, a conti fatti, non ha impressionato più di tanto e, soprattutto, al quale non va il nostro rispetto, a causa di un comportamento irrispettoso, arrogante e poco sportivo tenuto da alcuni suoi elementi durante tutto l'incontro. Ci dispiace dover annotare questo, anche perchè alla fine Lorenzo Riva ha vinto certamente senza demeritare, ma ciò non basta per meritare rispetto e onore. Detto ciò, comunque, nel calcio, chi vince ha sempre ragione, perciò ogni discussione o polemica finisce qui. Per quanto concerne l'AC Mellina, la strada verso la qualificazione non è certo compromessa, ma l'obbiettivo di questa sera era un altro: bisognava dimostrare di valere davvero una squadra di alta classifica e per questo ci vorrà ancora del tempo. La partita in se si riassume in modo semplice, con un Lorenzo Riva che si porta nei primi minuti in vantaggio di due reti, facendo così riscoprire ai rosanero l'incubo delle disattenzioni a inizio gara. Poi un forcing costante dell'AC Mellina porta Bianchi ad accorciare le distanze e Triulzi a pareggiare; ma un'altra disattenzione difensiva riporta avanti i celeste nel finire del primo tempo. La seconda frazione comincia come peggio non si potrebbe: l'AC Mellina è ferma sulle gambe e Lorenzo Riva può facilmente mettere a segno un uno-due che lo porta al massimo vantaggio di più tre. A questo punto inizia un gioco a rincorrere da parte di D'Anna e compagni che accorciano più volte le distanze, salvo poi veder perso il loro lavoro a causa di gol, il più delle volte evitabili. Questo fino alla fine, dove l'AC Mellina prova in qualche modo a crederci ancora e segna due reti a fila che riportano il risultato sul meno uno, fermando il tabellone sull'8a7. Purtroppo però, poco dopo il settimo gol rosanero, la partita finisce ed è una sconfitta amara e frustrante. Pur non giocando al meglio l'AC Mellina è riuscuta a tenere e con un pizzico di fortuna in più (sono stati colpiti ben quattro legni) forse il risultato sarebbe stato diverso. Ma è mancato ben altro stasera a questa squadra e se si vuole davvero credere di poter fare dei buoni risultati e raggiungere traguardi importanti questo "qualcosa" va assolutamente ritrovato e moltiplicato in maniera esponenziale. Alla prossima allora. Con tanta rabbia e tanto cuore da buttare in campo in quaranta minuti che per l'AC Mellina dovranno essere di fuoco.

Pagelle AC Mellina - Lorenzo Riva

D'Anna 6,5: Gioca una buona partita e salva spesso il risultato. Però non riesce a tirare fuori quei miracoli che, purtroppo, in partite come queste servono come il pane. Questa non è certo una colpa, pur giocando una partita "normale" il Capitano riesce ad essere decisivo ed essenziale. Notevoli alcune uscite con i piedi. Garella

Triulzi 6,5: Tiene bene in difesa. Non fa il minimo sconto agli avversari e tiene alla grande la posizione. Per esigenze tattiche deve, nel secondo tempo, sganciarsi con più frequenza e, non possedendo il dono dell'ubiquità, è costretto a concedere qualcosa in più agli avversari. Davanti si rende sempre pericoloso con dei siluri molto precisi che meriterebbero miglior sorte: uno di questi è assolutamente imparabile e si insacca alle spalle del portiere. Nitroglicerina

Cerioli 5: Partita assolutamente al di sotto delle sue possibilità e delle esigenze della squadra. Al di la di qualche errore di troppo in avanti, dove manca di freddezza, è spesso lasciato sul posto dagli avversari. All'inizio sembra tenere, ma quando il fiato comincia a latitare, non riesce più a trovare delle cpntromisure adeguate a bloccare gli avversari. E' ora di tirare fuori grinta, chilometri e chilometri di grinta, perchè le qualità, ne siamo certi, ci sono. Informe

Bianchi 6,5: Prova a tenere in piedi la baracca come può, ma alla fine paga il non avere tutti e quaranta i minuti pieni nelle gambe. Esagera in un paio di occasioni nello sganciarsi in avanti, lasciando troppo soli i difensori. Quando viene puntato in generale riesce a rendere innoqui gli avversari. In stato di grazia in avanti dove serve due assist e segna tre gol su quattro tiri tentati. Spartaco

Arienti 6-: In fin dei conti due gol li segna e serve un paio di assist preziosi, ma è molto meno pericoloso del solito. Nel corso del match è sembrato un po' stanco ed affannato, quasi appesantito; gli è mancato quello spunto che lo coratterizza e, quando l'ha trovato, si è trovato di fronte a un po' troppa sfortuna. Comunque alla fine da il suo apporto, anche se da lui ci si aspettano sempre grandi cose e la normalità non è contemplata. In apnea

La verità...

Ci sono nel calcio molti tipi di partite: ci sono partite semplici e partite complicate, ci sono partite che hanno cariche emotive particolari dovute a motivi spesso extracalcistici, ci sono partite amichevoli giocate per il solo divertimento, ci sono partite che non contano nulla e valgono solo per lo spettacolo e altre che valgono una stagione o addirittura una carriera. E ci sono partite che possono segnare una svolta: questo è il nostro caso. Stasera l'AC Mellina è chiamata a giocare una gara fondamentale, non tanto per il passaggio del turno o per la posizione in classifica, ma per mostrare una maturità e una forza che le permettano di fare quello scatto in avanti che la faccia passare da squadra buona, ma incapace o non ancora pronta per le zone alte della classifica, a formazione in grado di combattere ad armi pari e vincere contro qualunque avversario, capace di portare a casa grandi risultati e grandi trofei. La ricetta è semplice: concentrazione, carica, rabbia, cuore, polmoni, unione di squadra, coraggio. C'è da mettere in campo tutto questo per battere un avversario ostico e preparato come Lorenzo Riva, quindi non resta altro da fare che decidere del nostro destino. Insomma, stasera l'AC Mellina deve dimostrare di meritare l'ingresso nell'Olimpo.

5°giornata Girone B

Risultati
LONGOBARDA 3 - 14 A.C. MELLINA

LORENZO RIVA COSMETIC GROUP 4 - 4CERVICALE F.C.

I 7 NANI 2 - 3 EXTREME MILANO

BANDA BARZOTTI 5 - 4 PRO DEZZA

Classifica
1) EXTREME MILANO 15
2) BANDA BARZOTTI 12
3) LORENZO RIVA COSMETIC GROUP 10
4) AC MELLINA 9
5) CERVICALE 7
6) PRO DEZZA 3
7) I 7 NANI 3
8) LONGOBARDA 0

In classifica marcatori il nostro bomber Arienti si trova ora al secondo posto, a parimerito con Modica dei Sierra Bound, con 17 gol, mentre in prima posizione con 18 gol c'è Caruso di Atletico Sarai Tu. Si informa inoltre che la partita contro I 7 Nani, prevista per il 03/06 alle 22.00 è stata spostata al 04/06 alle 20.30.

Facile

Vittoria molto tranquilla in questa quinta giornata del girone eliminatorio per l'AC Mellina che sconfigge la Longobarda col risultato di 14 a 3. La squadra avversaria si è presentata oggettivamente disorganizzata e con molto meno cuore di quello mostrato dall'omonima formazione allenata da Oronzo Canà - Lino Banfi nel film cult "L'allenatore nel pallone"; ma questo non sta a noi giudicarlo. Per quanto riguarda l'AC Mellina, la squadra si è limitata a portare avanti la partita con professionalità e sportività, raggiungendo gli obbiettivi che si era posta, tra i quali cercare di far avanzare il più possibile il bomber Arienti nella classifica marcatori, senza però mai infierire sull'avversario. Si sono viste delle buone cose, soprattutto in fase offensiva, nella quale la squadra ha ricamato delle belle reti di passaggi, spesso di prima, che hanno prodotto delle azioni esteticamente notavoli. Il tabellone alla fine parla di otto gol di Arienti, quattro di Bianchi e uno a testa per Triulzi e Cerioli. Non c'è molto altro da dire: va benissimo così, anche se partite così facili è molto improbabile che le incontreremo ancora in questa stagione. Quindi da ora dobbiamo cominciare a concentrarci e a prepararci sulla prossima importante gara: come sempre per vincere.

Pagelle Longobarda - AC Mellina

D'Anna 7: Passa una partita di assoluto riposo controllando con tranquillità quello che succede. Il pallone è spesso lontano da lui, ma quando viene chiamato in causa è sempre prontissimo, cosa non facile visti i pochi tiri e la serata fredda. Si è riposato in attesa della difficile sfida di settimana prossima. In poltrona

Triulzi 7: Gioca il match con attenzione e calma. La gara non offre particolari apprensioni, ma lui è bravo a tenere il peso della difesa anche quando è lasciato solo. In fase offensiva è preciso e detta bene i tempi. Realizza anche una bella rete. Guardiano

Treu 6,5: Discreta nel complesso la sua partita. Prova ad andare in avanti per realizzare il primo gol in cmpionato, ma fa ancora fatica ad entrare negli schemi della squadra. Un attimo di distrazione gli causa l'errore del primo gol della Longobarda. Deve ancora entrare nei meccanismi. Svagato

Bianchi 7+: Costante durante tutto il match, si limita a controllare la situazione in difesa e gioca sulle punte in attacco. Fa tutto con assoluta calma. Buona l'intesa con Arienti che porta molti dei gol dei rosanero. Alla fine il suo score parla di quattro gol e quattro assist. Ragioniere

Arienti 7,5: Grande partita. Segna otto gol e serve diversi assist reggendo gran parte del peso dell'attacco. Ma l'avversario è oggettivamente troppo semplice e un voto più alto sarebbe riduttivo per lui. In realtà non da mai l'impressione di impegnarsi davvero a fondo. Cinico

Cerioli 6,5: Parte dalla panchina ed entra a secondo tempo iniziato a causa di un dolore alla caviglia non ancora passato che oltretutto lo influenza durante la partita. In fase difensiva è attento e in avanti prova in tutti i modi a segnare, riuscendoci solo alla fine, dopo diversi errori, su assist di Triulzi. Obbiettivo centrato

Comunicati ufficiali del 14° VentaClub

I resoponsabili del 14° VentaClub hanno appena comunicato due importanti notizie riguardanti il torneo che stiamo disputando. La prima è l'aggiunta di un nuovo girone. Quindi i gironi passeranno da due a tre. La seconda novità riguarda il passaggio alla seconda fase: accederanno al tabellone ad eliminazione diretta le prime cinque squadre di ciascun girone e la miglior sesta. Questo aumenta considerevolmente le possibilità dell'AC Mellina di passare il turno, ma non deve far abbassare la concentrazione e la tensione. Bisogna comunque impegnarsi a fondo in tutte le tre partite che mancano, per vincerle e posizionarci al meglio in classifica.

Pazza Mellina!

Come spesso succede, da una partita non perfetta, giocata certamente non al meglio, che sembrava ormai irrimediabilmente perduta a tre minuti dalla fine, è nato, in due minuti di ordinaria magia, un match memorabile. Due minuti dicevamo: un tempo minimo che è bastato a rendere indimenticabile questo incontro dell'AC Mellina; quasi come se si fossero giocate due partite diverse, quasi come se i giocatori scesi in campo nei primi 38 minuti non fossero gli stessi di quelli degli unltimi due. Perchè all'inizio l'AC Mellina, pur partendo bene e passando in vantaggio a pochi secondi dal fischio d'inizio con un bel gol di Arienti, era sembrata un po' troppo contratta e attendista e, forte forse del vantaggio acquisito, aveva arretrato troppo la linea difensiva, subendo così la carica avversaria, restando schiacciata e limitanando la fase offensiva a delle sporadiche ripartenze. Questo comportamento ha portato, dopo una serie di positive chiusure difensive, al gol del pareggio avversario. Nonostante il gol subito l'inerzia della partita non cambia, con i Pro Dezza che continuano ad essere più propositivi in attacco e l'AC Mellina che comunque contiene bene. Ma nonostante ciò, grazie ad uno splendido contropiede di Triulzi che parte dalla difesa, percorre tutto il campo palla al piede e serve Arienti a porta vuota, i rosanero passano nuovamente in vantaggio. La formazione in maglia rossa però non si scoraggia e continua l'opera di pressione, favorita da un'AC Mellina sempre troppo arretrata e ferma sulle gambe, che porta al nuovo gol del pareggio, poco prima della fine del primo tempo. Nella seconda frazione di gioco i ragazzi di mister Ciolli sembrano entrare in campo con un nuovo spirito e infilano un uno-due che potrebbe chiudere la partita: grazie a due azioni fotocopia, Arienti riceve palla nel mezzo, una volta da Bianchi e la seconda da Triulzi, aggira il diretto avversario e trafigge il portiere con un potente destro rasoterra. Il 4 a 2 sembra tranquillizzare la squadra che cala ancora il ritmo, ricominciando a subire gli attacchi di un Pro Dezza mai domo. Arrivano così, nel giro di sette minuti, tre gol dei rossi che ribaltano la situazione e fanno crollare l'AC Mellina. A tre minuti dalla fine il tabellone segna 5 a 4 per i Pro Dezza e pochissime speranze per i rosanero. Si tenta comunque il tutto per tutto e rientra Bianchi, uscito per riposare sul 4 a 3, e assieme a Treu e ad Arienti, si cerca di creare un'AC Mellina a trazione super-anteriore. Da qui nasce il capolavoro: gli schemi saltano, Arienti guadagna una punizione sulla sinistra e Bianchi s'incarica della battuta: tiro molto preciso del numero 14 rosanero, che si insacca nell'angolino basso sul secondo palo e rporta il risultato in parità. Non contenti del pareggio l'AC Mellina si butta in avanti a cercare la vittoria e passa in vantaggio con una grande azione iniziata da Triulzi che serve sulla sinistra Bianchi, il quale con l'esterno destro passa il pallone ad Arienti, che conclude alla grande infilando il portiere con un tiro potente e preciso. I Pro Dezza tentano allora un ultimo disperato assalto, ma il tiro è bloccato da D'Anna che fa ripartire in contropiede Arienti sulla destra, appoggio in mezzo a Bianchi che a porta vuota sigla il 7 a 5 che chiude la partita. Una magia, ma anche il merito di averci creduto davvero fino in fondo e due minuti di perfezione della coppia Arienti-Bianchi, hanno permesso a questa partita che sembrava dovesse essere mediocre e presto dimenticata, di diventare immortale. E questo dimostra che questa squadra ha davvero la possibilità di fare grandi cose. Bisogna crederci davvero e continuare ad amare questa pazza Mellina!

Pagelle Pro Dezza - AC Mellina

D'Anna 6,5: Probabilmente contro di lui stasera ha giocato un po' di stanchezza. Compie alcune buone parate, ma in generale non è il super-capitano che conosciamo. Un paio di imprecisioni su delle forti rasoiate e prende due gol che non sono affatto da lui. Può fare infinitamente meglio, ma comunque, anche in una giornata non perfetta, riesce a compiere degli interventi importantissimi. Montagna...russa

Triulzi 7-: Buona la sua prova in difesa nella quale non lascia quasi mai tirare il suo diretto concorrente. A causa di un reparto arretrato un po' troppo statico è spesso chiamato agli straordinari, ma riesce a farsi sempre trovare pronto. Buone anche le sortite offensive, seppur rare, nelle quali è bravo a rendersi pericoloso e dalle quali scaturiscono anche due gol. La partita è macchiata da un errore che provoca il gol del sorpasso avversario che avrebbe potuto rivelarsi pesante. Posto di blocco

Cerioli 6: Gioca molto al di sotto delle sue possibilità. Condizionato da un problema alla caviglia, prova ad arrangiarsi come può, ma sembra non essere proprio la sua serata. Soffre un po' troppo in difesa, dove fatica a recuperare palloni importanti; in fase offensiva non trova quasi mai lo spunto giusto e, cosa non da lui, a volte è un po' impacciato nelle ripartenze. Deve ritrovarsi. Naufrago

Bianchi 8: Il voto è la media tra il 6,5 dei primi 35 minuti e il 9,5 degli ultimi 5. Nel complesso gioca una partita normale, svolgendo il suo compito in difesa e servendo due assist. Manca però di spunti significativi. Ma è eroico quando entra a 3 minuti dalla fine con la squadra sotto di un gol e cambia la partita con due gol e un assist per Arienti, risultando quindi decisivo nel portare l'AC Mellina alla vittoria. Risolutore

Arienti 8: E' lui a tenere l'AC Mellina in corsa con i suoi gol. Ed è sempre lui, in collaborazione con Bianchi, a costruire quei 3 minuti-capolavoro, che hanno dato i tre punti. Il suo score parla di 5 gol, un assist e la conquista della punizione che ha portato al pareggio. Se non basta questo ad essere decisivi, non sappiamo proprio cosa allora. Unica cosa da evitare è l'eccessivo nervosismo che a volte lo porta ad essere poco lucido. Vulcanico

Treu 6,5: Gioca una partita discreta: è attento in difesa e s'impegna per creare qualcosa in avanti. Purtroppo gli manca quella giocata importante che gli permetta di guadagnare punti. Però sta piano piano migliorando: comincia ad entrare con più sicurezza negli schemi e questo lo porterà certamente a rendersi di nuovo prezioso in fase offensiva. Work in progress

Ciolli 7: E' la coscienza della squadra e, come tutte le coscienze, non sempre viene ascoltato. Da i giusti consigli dall'inizio, solo che la squadra fa un po' fatica ad assimilarli. Predica un maggiore pressing e una difesa più alta e quando i ragazzi lo ascoltano le cose vanno meglio. Ancora una volta si dimostra importantissimo. Grillo parlante

Attenzione.

Stasera l'AC Mellina è chiamata a proseguira sull'ottima strada tracciata nell'ultima gara contro la Cervicale FC. In questa quarta giornata di campionato i rosanero affronteranno i Pro Dezza, formazione che, a giudicare dai risultati ottenuti in questo campionato, sembra presentare diverse contraddizioni. La più spiccante riguarda lo score delle reti segnate e quelle subite: 27 a 24. Questo fa ben intendere che a fronte di un attacco decisamente prolifico, sembra contrapporsi una difesa piuttosto fragile. Per questo stasera bisogna rimanere molto carichi e soprattutto concentrati. Con calma e pazienza si deve tenere benissimo in difesa ed essere pronti a ripartire in attacco. L'AC Mellina non deve certo pensare che sarà una partita semplice: un attacco come quello dei Pro Dezza merita molta attenzione e rispetto. Ma questa in fondo è solo cronaca. In sostanza bisognerà dare tutto, come sempre. E portare a casa la vittoria.

AC Mellina - Cervicale FC

Ecco alcuni spezzoni della partita tra AC Mellina e Cervicale FC. Si ringrazia Grabbi per averci fornito le immagini.

Notizie su Jacopo Massei

"Lo staff medico dell'AC Mellina comunica che il tesserato Jacopo Massei ha riportato, durante una partita, una distorsione della caviglia destra. Il giocatore dovrà quindi restare fuori dai campi di calcio per almeno due settimane. Il suo rientro potrebbe perciò avvenire nella sfida con la Logobarda del 20/05, o, al più tardi, contro i Lorenzo Riva Cosmetic Group del 28/05."
Da tutti noi un grande augurio di riprendersi al più presto. Forza Jeky! Abbiamo bisogno di te!

Finalmente!

C'è una parola chiave in questa terza giornata dell'AC Mellina: finalmente! Già, perchè finalmente la squadra ha portato a a casa una bella vittoria (e che vittoria!), perchè finalmente tutti hanno giocato una partita splendida, perchè finalmente non ci sono stati quei cali di tensione che caratterizzavano le partite dei rosanero, perchè finalmente non c'è stato nervosismo (o almeno meno del solito!), perchè finalmente D'Anna ha finito una partita senza prendere gol (a dire il vero era già successo), perchè finalmente Triulzi ha deciso di metterci tanta rabbia e ha chiuso con forza la porta in faccia a tutti, perchè finalmente Cerioli ha fatto vedere davvero quanto vale, mostrando di essere un giocatore davvero completo, abilissimo sia in attacco che in difesa, perchè finalmente Bianchi si è ricordato di andare un po' più spesso all'attacco e il risultato è stato una tripletta, perchè finalmente Arienti è tornato a fare il bomber e non solo, fornendo anche quattro assist e tenendo alta la squadra come solo lui può e sa fare, perchè finalmente Treu ha semplicemente ricominciato a fare Treu, giocatore dinamico dagli ottimi piedi e tanta grinta, perchè finalmente è tornato Ciolli in panchina e i suoi consigli sono stati come sempre essenziali. La partita è presto detta: la squadra in fase difensiva ha chiuso tutti gli spazi, le poche volte che non arrivavano i difensori a chiudere c'era un D'Anna versione SuperMan che bloccava tutto e i gol dopo un po' sono arrivati grazie ad Arienti che ha aperto le danze con una tripletta. La gara è continuata con molta concentrazione da parte dai ragazzi dell'AC Mellina che hanno giocato in maniera molto compatta e attenta e, prima della fine del primo tempo, una doppietta di Triulzi ha portato il risultato sul 5a0. Nella ripresa, cambiando l'ordine dei campi il risultato non cambia: l'AC Mellina continua a fermare con sicurezza tutte le sortite avversarie e Cerioli, al termine di una bellissima azione con Arienti, firma il sesto gol e suo primo personale in maglia rosanero. A questo punto il ritmo si abbassa e Bianchi trova gli spazi giusti per mettere a segno la sua tripletta personale, portando il risultato sul 9a0; degno di nota il primo gol quando, ottimamente servito da Arienti, anticipa il portiere e deposita di tacco. Nel finale di partita da segnalare una buona azione di Treu, conclusa però male, un bel palo colpito da Cerioli ed una serie di miracoli a ripetizione di capitan D'Anna. Non c'è altro da dire. Sembra che la squadra abbia trovato la retta via. Non resta che seguirla...

Pagelle AC Mellina - Cervicale FC

D'Anna 8+: Che dire... Gioca una partita perfetta. Non sbaglia una parata, non sbaglia un'uscita, insomma, non sbaglia assolutamente nulla! A lungo andare viene odiato (in senso buono, ci mancherebbe) dagli avversari che non sanno più cosa inventare per provare a fargli gol. A un certo punto dalla panchina si sente: "Fabri ti amo!" Già, perchè il nostro capitano ci ha fatto proprio innamorare. Impietoso sul 9 a 0, quando continua a sfornare miracoli. One man show

Triulzi 7,5: Insuperabile. Tranne forse i primi due minuti in cui deve prendere le misure agli attaccanti avversari, una volta trovate le giuste proporzioni gioca in maniera fantastica e diventa davvero un muro invalicabile. Recupera palloni a non finire, intercetta un'infinità di passaggi e di tiri. Un vero gigante a sorreggere il peso della difesa. Merita applausi anche in fase offensiva, segnando una bella doppietta. Atlante

Cerioli 7,5: Finalmente! Mette in campo la tecnica e la grinta per le quali era stato acquistato con tanta sicurezza e fiducia. In difesa è bravissimo e sempre attentissimo: preciso nelle chiusure, non perde mai di vista il suo diretto avversario chiudendo sempre al meglio. E si sblocca anche in attacco segnando un bel gol. Araba Fenice

Bianchi 7,5: In fase difensiva è sempre attento, ma forse meno deciso del solito: gioca comunque una partita di alto livello con delle chiusure importanti. In avanti si rivede il Bianchi che conosciamo e vogliamo: propositivo e freddo sotto porta. Un buon dinamismo e molta precisione danno diversi grattacapi agli avversari. La sua partita è impreziosita da una tripletta con tanto di gol di tacco. Resistente e pregiato. Diamante

Arienti 8: He's back! Quando il bomber c'è, si sente eccome. Apre le danze con una splendida tripletta che spezza da subito le gambe e le speranze ai Cervicale. Poi prende tanti calci e si mette al servizio dei compagni sfornando assist a ripetizione. La cosa incredibile? Siamo solo al principio di quello che può fare questo splendido bomber! Unisce ad una grande classe tanta fisicità e potenza stendendo a terra gli avversari. Ricorda tanto un pugile con le stesse caratteristiche... Muhammad Ali

Treu 7,5: E' il vero e proprio simbolo di questa rinascita dell'AC Mellina. Dopo una preparazione non proprio positiva ed un esordio sottotono, si ricorda di essere un grande giocatore e sfodera un'ottima prestazione fatta di tanta grinta e voglia. Quando entra lotta su ogni pallone e riesce a recuperarne tantissimi, è sempre attentissimo dietro e, a differenza delle altre volte, non perde mai la giusta marcatura. Davanti gli manca solo il gol. Titanico

Ciolli 8: Ritorna in panchina e si fa subito sentire. Attento a gestire i tempi e soprattutto gli nervi della squadra. Da grinta quando ce n'è bisogno e calma gli animi quando comincia ad alleggiare un po' di nervosismo. Mette una grandissima tranquillità e fiducia a tutti i giocatori. Vero punto di riferimento dell'AC Mellina da sempre i giusti consigli. Guida le anime rosanero controllando con fermezza tutto dall'alto. Deus ex machina

Per la prima volta ci permettiamo di dare un voto anche alla squadra avversaria:

Cervicale FC 7: Per l'impegno dimostrato nell'onorare fino alla fine la partita e l'assoluta correttezza e sportività mostrata durante tutto il match, meritano assolutamente questa valutazione. Noi abbiamo iniziato la nostra avventura in questi tornei in modo ben peggiore. La squadra in fondo c'è ed è valida. Oltretutto non incontreranno certo sempre portieri del calibro di Capitan D'Anna. Con qualche accorgimento e un bel po' di esperienza potranno certamente raggiungere ottimi risultati. Coraggio!

La resa dei conti!

Siamo solo alla terza partita ed è già, molto probabilmente, un dentro o fuori per i ragazzi dell'AC Mellina. La classifica è impietosa: zero punti in due partite mettono in serio dubbio le possibilità della squadra di passare il turno. Stasera è essenziale vincere! Non importa come: bisogna solo vincere! Non sarà facile. La Cervicale FC si sta dimostrando una buonissima squadra che potrebbe dare non pochi grattacapi ai rosanero, ma oggi, chiunque sia l'avversario e qualunque sia il suo stato di forma, bisogna solo pensare a dare tutto e portare a casa i tre punti. I ragazzi dell'AC Mellina dovranno scendere in campo come se questa fosse la loro ultima partita, come se domani non esistesse, come se da questa vittoria dipendesse la loro stessa sopravvivenza. Non si può sbagliare, questa è l'unica certezza. Adesso è arrivato il momento della verità!

Momenti...

Ci sono momenti nella vita in cui le cose cominciano ad andare male: e ne va male una, e ne va male un'altra, e con più cerchi di liberarti e di risalire, con più ti sforzi di combattere questa oscura forza che ti attira verso il basso, con più questa si fa forte e ti butta giù: come nelle sabbie mobili. Ci sono momenti nella vita in cui la paura di non farcela prende il sopravvento su tutto quanto di buono hai fatto e resti li a chiederti come hai fatto ad arrivare così in basso, com'è possibile che quello che sembrava perfetto ed imbattibile sia stato annientato così. Ci sono momenti nella vita in cui però bisogna abbassare la testa e andare avanti, passo dopo passo, attimo dopo attimo, alla ricerca di quella perfezione, di quella luce, di quella via maestra che ti riporterà alla vittoria ed alla felicità. Momenti in cui bisogna guardare con obbiettività al passato per capire gli errori fatti ed evitare di ripeterli: bisogna però capire bene quali sono questi errori, perchè per annullarli sarà necessario qualche grosso sacrificio e sbagliare la scelta potrebbe compromettere irrimediabilmente il cammino e il futuro. Questo è esattamente il nostro momento; qui e ora decidiamo il nostro futuro. Dobbiamo essere forti e rialzarci, dobbiamo riprendere fiducia in noi stessi, quella fiducia già altre volte distrutta e recuperata, dobbiamo ricostruire quella fortezza inespugnabile ed imbattibile che era la nostra squadra. Insieme, uniti, coesi, possiamo dipingere un nuovo e radioso futuro, forse anche più bello, forte e grande di quello vecchio; possiamo e dobbiamo farlo per evitare la disfatta. Se cerchiamo singolarmente di prendere delle decisioni, di correggere egoisticamente gli sbagli senza pensare agli altri, saremo annientati uno a uno e non ci sarà più tempo per recuperare. Se invece cerchiamo di mettere noi stessi al servizio della squadra, se ragioniamo come squadra, con una sola testa e un solo cuore, se annulliamo la nostra singolarità e ci mettiamo tutti al servizio del team, allora possiamo costruire, una volta per tutte, qualcosa di davvero grande. Questo è il momento di farlo, il tempo stringe. Ora sta a noi...

Ridimensionamento.

E siamo a due partite e due sconfitte in questo 14° VentaClub. Questo non deve assolutamente far parlare di crisi, ma certo l'AC Mellina era partita con ben altre aspettative ed ora dovrà necessariamente fare un bell'esame di coscienza e darsi una decisa ridimensionata ed una grande iniezione di umiltà. La partita è stata molto combattutta per tutta la sua durata. Si sono affrontate due squadre molto attente alla fase difensiva e abili a chiudere gli spazi. I rosanero hanno tirato in porta con più frequenza; gli Extreme Milano hanno però concluso meglio creando più pericoli. Questa insomma la sintesi della partita. Nonostante il possesso palla sia stato certamente a favore dellAC Mellina, gli avversari sono sempre stati attentissimi a non lasciare spazi concedendo solo qualche tiro da fuori o da difficile posizione. Mentre gli Extreme le poche volte che sono arrivate al tiro lo hanno fatto con molta più efficacia costruendo un tiro salvato sulla linea di porta da Cerioli e, con un veloce contropiede, aiutato da una leggera dormita dalla difesa rosanero, si sono portati in vantaggio a un minuto dalla fine del primo tempo. Nel secondo tempo il copione non è cambiato: l'AC Mellina ha dimostrato una sterilità offensiva che deve decisamente far riflettere ed ha fatto molta fatica a creare veri e propri pericoli. Nel frattempo la partita comincia a farsi nervosa a causa di un paio di dubbie decisioni arbitrali. Ma quattro minuti dalla fine, sugli sviluppi di un corner, Massei cade in area e per l'arbitro è rigore, nonostante le proteste dei blu. Bianchi si prende la responsabilità di un tiro così pesante e non sbaglia, battendo il portiere sull'angolino basso alla sua sinistra. A questo punto sembra che l'AC Mellina sia riuscita a raggiungere un pareggio inaspettato, data la scarsa produzione sottoporta. Pensiero sbagliatissimo! Perchè due minuti dopo il pareggio, forse per un senso di appagamento, forse per uno degli ormai troppo frequenti cali di tensione della squadra, gli Extreme Milano trovano il gol-vittoria. Resta tanta rabbia e un forte amaro in bocca. Ma ora è finito il tempo delle scuse e delle sconfitte "positive" che fanno crescere. La classifica parla chiaro: due partite e zero punti. Ora dobbiamo solo farci un esame di coscienza, capire i nostri errori, risolverli e... Vincere!