"...Non c'è nessun domani per voi. E questo vi rende tutti delle bombe pronte ad esplodere!" (G.Hackman, "Le Riserve")

"La grandezza, per quanto breve, un uomo la porta sempre con sé..." (G.Hackman, "Le Riserve")

giovedì 29 maggio 2008

Pagelle AC Mellina - Lorenzo Riva

D'Anna 6,5: Gioca una buona partita e salva spesso il risultato. Però non riesce a tirare fuori quei miracoli che, purtroppo, in partite come queste servono come il pane. Questa non è certo una colpa, pur giocando una partita "normale" il Capitano riesce ad essere decisivo ed essenziale. Notevoli alcune uscite con i piedi. Garella

Triulzi 6,5: Tiene bene in difesa. Non fa il minimo sconto agli avversari e tiene alla grande la posizione. Per esigenze tattiche deve, nel secondo tempo, sganciarsi con più frequenza e, non possedendo il dono dell'ubiquità, è costretto a concedere qualcosa in più agli avversari. Davanti si rende sempre pericoloso con dei siluri molto precisi che meriterebbero miglior sorte: uno di questi è assolutamente imparabile e si insacca alle spalle del portiere. Nitroglicerina

Cerioli 5: Partita assolutamente al di sotto delle sue possibilità e delle esigenze della squadra. Al di la di qualche errore di troppo in avanti, dove manca di freddezza, è spesso lasciato sul posto dagli avversari. All'inizio sembra tenere, ma quando il fiato comincia a latitare, non riesce più a trovare delle cpntromisure adeguate a bloccare gli avversari. E' ora di tirare fuori grinta, chilometri e chilometri di grinta, perchè le qualità, ne siamo certi, ci sono. Informe

Bianchi 6,5: Prova a tenere in piedi la baracca come può, ma alla fine paga il non avere tutti e quaranta i minuti pieni nelle gambe. Esagera in un paio di occasioni nello sganciarsi in avanti, lasciando troppo soli i difensori. Quando viene puntato in generale riesce a rendere innoqui gli avversari. In stato di grazia in avanti dove serve due assist e segna tre gol su quattro tiri tentati. Spartaco

Arienti 6-: In fin dei conti due gol li segna e serve un paio di assist preziosi, ma è molto meno pericoloso del solito. Nel corso del match è sembrato un po' stanco ed affannato, quasi appesantito; gli è mancato quello spunto che lo coratterizza e, quando l'ha trovato, si è trovato di fronte a un po' troppa sfortuna. Comunque alla fine da il suo apporto, anche se da lui ci si aspettano sempre grandi cose e la normalità non è contemplata. In apnea

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