"...Non c'è nessun domani per voi. E questo vi rende tutti delle bombe pronte ad esplodere!" (G.Hackman, "Le Riserve")

"La grandezza, per quanto breve, un uomo la porta sempre con sé..." (G.Hackman, "Le Riserve")

giovedì 29 maggio 2008

Tornati in terra

La verità è che c'è ancora del lavoro da fare. Perchè quello che ha messo in campo l'AC Mellina questa sera, pur di fronte a un po' di sfortuna e a delle assenze importanti, non è sufficente per fare quel salto di qualità da tanto cercato. La squadra ha giocato una partita comunque discreta, ma è mancata di cattiveria agonistica, dinamismo e concentrazione nei momenti decisivi della partita perdendo così, contro un avversario preparato sia dal punto di vista fisico che tencnico, ma che, a conti fatti, non ha impressionato più di tanto e, soprattutto, al quale non va il nostro rispetto, a causa di un comportamento irrispettoso, arrogante e poco sportivo tenuto da alcuni suoi elementi durante tutto l'incontro. Ci dispiace dover annotare questo, anche perchè alla fine Lorenzo Riva ha vinto certamente senza demeritare, ma ciò non basta per meritare rispetto e onore. Detto ciò, comunque, nel calcio, chi vince ha sempre ragione, perciò ogni discussione o polemica finisce qui. Per quanto concerne l'AC Mellina, la strada verso la qualificazione non è certo compromessa, ma l'obbiettivo di questa sera era un altro: bisognava dimostrare di valere davvero una squadra di alta classifica e per questo ci vorrà ancora del tempo. La partita in se si riassume in modo semplice, con un Lorenzo Riva che si porta nei primi minuti in vantaggio di due reti, facendo così riscoprire ai rosanero l'incubo delle disattenzioni a inizio gara. Poi un forcing costante dell'AC Mellina porta Bianchi ad accorciare le distanze e Triulzi a pareggiare; ma un'altra disattenzione difensiva riporta avanti i celeste nel finire del primo tempo. La seconda frazione comincia come peggio non si potrebbe: l'AC Mellina è ferma sulle gambe e Lorenzo Riva può facilmente mettere a segno un uno-due che lo porta al massimo vantaggio di più tre. A questo punto inizia un gioco a rincorrere da parte di D'Anna e compagni che accorciano più volte le distanze, salvo poi veder perso il loro lavoro a causa di gol, il più delle volte evitabili. Questo fino alla fine, dove l'AC Mellina prova in qualche modo a crederci ancora e segna due reti a fila che riportano il risultato sul meno uno, fermando il tabellone sull'8a7. Purtroppo però, poco dopo il settimo gol rosanero, la partita finisce ed è una sconfitta amara e frustrante. Pur non giocando al meglio l'AC Mellina è riuscuta a tenere e con un pizzico di fortuna in più (sono stati colpiti ben quattro legni) forse il risultato sarebbe stato diverso. Ma è mancato ben altro stasera a questa squadra e se si vuole davvero credere di poter fare dei buoni risultati e raggiungere traguardi importanti questo "qualcosa" va assolutamente ritrovato e moltiplicato in maniera esponenziale. Alla prossima allora. Con tanta rabbia e tanto cuore da buttare in campo in quaranta minuti che per l'AC Mellina dovranno essere di fuoco.

Pagelle AC Mellina - Lorenzo Riva

D'Anna 6,5: Gioca una buona partita e salva spesso il risultato. Però non riesce a tirare fuori quei miracoli che, purtroppo, in partite come queste servono come il pane. Questa non è certo una colpa, pur giocando una partita "normale" il Capitano riesce ad essere decisivo ed essenziale. Notevoli alcune uscite con i piedi. Garella

Triulzi 6,5: Tiene bene in difesa. Non fa il minimo sconto agli avversari e tiene alla grande la posizione. Per esigenze tattiche deve, nel secondo tempo, sganciarsi con più frequenza e, non possedendo il dono dell'ubiquità, è costretto a concedere qualcosa in più agli avversari. Davanti si rende sempre pericoloso con dei siluri molto precisi che meriterebbero miglior sorte: uno di questi è assolutamente imparabile e si insacca alle spalle del portiere. Nitroglicerina

Cerioli 5: Partita assolutamente al di sotto delle sue possibilità e delle esigenze della squadra. Al di la di qualche errore di troppo in avanti, dove manca di freddezza, è spesso lasciato sul posto dagli avversari. All'inizio sembra tenere, ma quando il fiato comincia a latitare, non riesce più a trovare delle cpntromisure adeguate a bloccare gli avversari. E' ora di tirare fuori grinta, chilometri e chilometri di grinta, perchè le qualità, ne siamo certi, ci sono. Informe

Bianchi 6,5: Prova a tenere in piedi la baracca come può, ma alla fine paga il non avere tutti e quaranta i minuti pieni nelle gambe. Esagera in un paio di occasioni nello sganciarsi in avanti, lasciando troppo soli i difensori. Quando viene puntato in generale riesce a rendere innoqui gli avversari. In stato di grazia in avanti dove serve due assist e segna tre gol su quattro tiri tentati. Spartaco

Arienti 6-: In fin dei conti due gol li segna e serve un paio di assist preziosi, ma è molto meno pericoloso del solito. Nel corso del match è sembrato un po' stanco ed affannato, quasi appesantito; gli è mancato quello spunto che lo coratterizza e, quando l'ha trovato, si è trovato di fronte a un po' troppa sfortuna. Comunque alla fine da il suo apporto, anche se da lui ci si aspettano sempre grandi cose e la normalità non è contemplata. In apnea

mercoledì 28 maggio 2008

La verità...

Ci sono nel calcio molti tipi di partite: ci sono partite semplici e partite complicate, ci sono partite che hanno cariche emotive particolari dovute a motivi spesso extracalcistici, ci sono partite amichevoli giocate per il solo divertimento, ci sono partite che non contano nulla e valgono solo per lo spettacolo e altre che valgono una stagione o addirittura una carriera. E ci sono partite che possono segnare una svolta: questo è il nostro caso. Stasera l'AC Mellina è chiamata a giocare una gara fondamentale, non tanto per il passaggio del turno o per la posizione in classifica, ma per mostrare una maturità e una forza che le permettano di fare quello scatto in avanti che la faccia passare da squadra buona, ma incapace o non ancora pronta per le zone alte della classifica, a formazione in grado di combattere ad armi pari e vincere contro qualunque avversario, capace di portare a casa grandi risultati e grandi trofei. La ricetta è semplice: concentrazione, carica, rabbia, cuore, polmoni, unione di squadra, coraggio. C'è da mettere in campo tutto questo per battere un avversario ostico e preparato come Lorenzo Riva, quindi non resta altro da fare che decidere del nostro destino. Insomma, stasera l'AC Mellina deve dimostrare di meritare l'ingresso nell'Olimpo.

domenica 25 maggio 2008

5°giornata Girone B

Risultati
LONGOBARDA 3 - 14 A.C. MELLINA

LORENZO RIVA COSMETIC GROUP 4 - 4CERVICALE F.C.

I 7 NANI 2 - 3 EXTREME MILANO

BANDA BARZOTTI 5 - 4 PRO DEZZA

Classifica
1) EXTREME MILANO 15
2) BANDA BARZOTTI 12
3) LORENZO RIVA COSMETIC GROUP 10
4) AC MELLINA 9
5) CERVICALE 7
6) PRO DEZZA 3
7) I 7 NANI 3
8) LONGOBARDA 0

In classifica marcatori il nostro bomber Arienti si trova ora al secondo posto, a parimerito con Modica dei Sierra Bound, con 17 gol, mentre in prima posizione con 18 gol c'è Caruso di Atletico Sarai Tu. Si informa inoltre che la partita contro I 7 Nani, prevista per il 03/06 alle 22.00 è stata spostata al 04/06 alle 20.30.

martedì 20 maggio 2008

Facile

Vittoria molto tranquilla in questa quinta giornata del girone eliminatorio per l'AC Mellina che sconfigge la Longobarda col risultato di 14 a 3. La squadra avversaria si è presentata oggettivamente disorganizzata e con molto meno cuore di quello mostrato dall'omonima formazione allenata da Oronzo Canà - Lino Banfi nel film cult "L'allenatore nel pallone"; ma questo non sta a noi giudicarlo. Per quanto riguarda l'AC Mellina, la squadra si è limitata a portare avanti la partita con professionalità e sportività, raggiungendo gli obbiettivi che si era posta, tra i quali cercare di far avanzare il più possibile il bomber Arienti nella classifica marcatori, senza però mai infierire sull'avversario. Si sono viste delle buone cose, soprattutto in fase offensiva, nella quale la squadra ha ricamato delle belle reti di passaggi, spesso di prima, che hanno prodotto delle azioni esteticamente notavoli. Il tabellone alla fine parla di otto gol di Arienti, quattro di Bianchi e uno a testa per Triulzi e Cerioli. Non c'è molto altro da dire: va benissimo così, anche se partite così facili è molto improbabile che le incontreremo ancora in questa stagione. Quindi da ora dobbiamo cominciare a concentrarci e a prepararci sulla prossima importante gara: come sempre per vincere.

Pagelle Longobarda - AC Mellina

D'Anna 7: Passa una partita di assoluto riposo controllando con tranquillità quello che succede. Il pallone è spesso lontano da lui, ma quando viene chiamato in causa è sempre prontissimo, cosa non facile visti i pochi tiri e la serata fredda. Si è riposato in attesa della difficile sfida di settimana prossima. In poltrona

Triulzi 7: Gioca il match con attenzione e calma. La gara non offre particolari apprensioni, ma lui è bravo a tenere il peso della difesa anche quando è lasciato solo. In fase offensiva è preciso e detta bene i tempi. Realizza anche una bella rete. Guardiano

Treu 6,5: Discreta nel complesso la sua partita. Prova ad andare in avanti per realizzare il primo gol in cmpionato, ma fa ancora fatica ad entrare negli schemi della squadra. Un attimo di distrazione gli causa l'errore del primo gol della Longobarda. Deve ancora entrare nei meccanismi. Svagato

Bianchi 7+: Costante durante tutto il match, si limita a controllare la situazione in difesa e gioca sulle punte in attacco. Fa tutto con assoluta calma. Buona l'intesa con Arienti che porta molti dei gol dei rosanero. Alla fine il suo score parla di quattro gol e quattro assist. Ragioniere

Arienti 7,5: Grande partita. Segna otto gol e serve diversi assist reggendo gran parte del peso dell'attacco. Ma l'avversario è oggettivamente troppo semplice e un voto più alto sarebbe riduttivo per lui. In realtà non da mai l'impressione di impegnarsi davvero a fondo. Cinico

Cerioli 6,5: Parte dalla panchina ed entra a secondo tempo iniziato a causa di un dolore alla caviglia non ancora passato che oltretutto lo influenza durante la partita. In fase difensiva è attento e in avanti prova in tutti i modi a segnare, riuscendoci solo alla fine, dopo diversi errori, su assist di Triulzi. Obbiettivo centrato

Comunicati ufficiali del 14° VentaClub

I resoponsabili del 14° VentaClub hanno appena comunicato due importanti notizie riguardanti il torneo che stiamo disputando. La prima è l'aggiunta di un nuovo girone. Quindi i gironi passeranno da due a tre. La seconda novità riguarda il passaggio alla seconda fase: accederanno al tabellone ad eliminazione diretta le prime cinque squadre di ciascun girone e la miglior sesta. Questo aumenta considerevolmente le possibilità dell'AC Mellina di passare il turno, ma non deve far abbassare la concentrazione e la tensione. Bisogna comunque impegnarsi a fondo in tutte le tre partite che mancano, per vincerle e posizionarci al meglio in classifica.

giovedì 15 maggio 2008

Pazza Mellina!

Come spesso succede, da una partita non perfetta, giocata certamente non al meglio, che sembrava ormai irrimediabilmente perduta a tre minuti dalla fine, è nato, in due minuti di ordinaria magia, un match memorabile. Due minuti dicevamo: un tempo minimo che è bastato a rendere indimenticabile questo incontro dell'AC Mellina; quasi come se si fossero giocate due partite diverse, quasi come se i giocatori scesi in campo nei primi 38 minuti non fossero gli stessi di quelli degli unltimi due. Perchè all'inizio l'AC Mellina, pur partendo bene e passando in vantaggio a pochi secondi dal fischio d'inizio con un bel gol di Arienti, era sembrata un po' troppo contratta e attendista e, forte forse del vantaggio acquisito, aveva arretrato troppo la linea difensiva, subendo così la carica avversaria, restando schiacciata e limitanando la fase offensiva a delle sporadiche ripartenze. Questo comportamento ha portato, dopo una serie di positive chiusure difensive, al gol del pareggio avversario. Nonostante il gol subito l'inerzia della partita non cambia, con i Pro Dezza che continuano ad essere più propositivi in attacco e l'AC Mellina che comunque contiene bene. Ma nonostante ciò, grazie ad uno splendido contropiede di Triulzi che parte dalla difesa, percorre tutto il campo palla al piede e serve Arienti a porta vuota, i rosanero passano nuovamente in vantaggio. La formazione in maglia rossa però non si scoraggia e continua l'opera di pressione, favorita da un'AC Mellina sempre troppo arretrata e ferma sulle gambe, che porta al nuovo gol del pareggio, poco prima della fine del primo tempo. Nella seconda frazione di gioco i ragazzi di mister Ciolli sembrano entrare in campo con un nuovo spirito e infilano un uno-due che potrebbe chiudere la partita: grazie a due azioni fotocopia, Arienti riceve palla nel mezzo, una volta da Bianchi e la seconda da Triulzi, aggira il diretto avversario e trafigge il portiere con un potente destro rasoterra. Il 4 a 2 sembra tranquillizzare la squadra che cala ancora il ritmo, ricominciando a subire gli attacchi di un Pro Dezza mai domo. Arrivano così, nel giro di sette minuti, tre gol dei rossi che ribaltano la situazione e fanno crollare l'AC Mellina. A tre minuti dalla fine il tabellone segna 5 a 4 per i Pro Dezza e pochissime speranze per i rosanero. Si tenta comunque il tutto per tutto e rientra Bianchi, uscito per riposare sul 4 a 3, e assieme a Treu e ad Arienti, si cerca di creare un'AC Mellina a trazione super-anteriore. Da qui nasce il capolavoro: gli schemi saltano, Arienti guadagna una punizione sulla sinistra e Bianchi s'incarica della battuta: tiro molto preciso del numero 14 rosanero, che si insacca nell'angolino basso sul secondo palo e rporta il risultato in parità. Non contenti del pareggio l'AC Mellina si butta in avanti a cercare la vittoria e passa in vantaggio con una grande azione iniziata da Triulzi che serve sulla sinistra Bianchi, il quale con l'esterno destro passa il pallone ad Arienti, che conclude alla grande infilando il portiere con un tiro potente e preciso. I Pro Dezza tentano allora un ultimo disperato assalto, ma il tiro è bloccato da D'Anna che fa ripartire in contropiede Arienti sulla destra, appoggio in mezzo a Bianchi che a porta vuota sigla il 7 a 5 che chiude la partita. Una magia, ma anche il merito di averci creduto davvero fino in fondo e due minuti di perfezione della coppia Arienti-Bianchi, hanno permesso a questa partita che sembrava dovesse essere mediocre e presto dimenticata, di diventare immortale. E questo dimostra che questa squadra ha davvero la possibilità di fare grandi cose. Bisogna crederci davvero e continuare ad amare questa pazza Mellina!

Pagelle Pro Dezza - AC Mellina

D'Anna 6,5: Probabilmente contro di lui stasera ha giocato un po' di stanchezza. Compie alcune buone parate, ma in generale non è il super-capitano che conosciamo. Un paio di imprecisioni su delle forti rasoiate e prende due gol che non sono affatto da lui. Può fare infinitamente meglio, ma comunque, anche in una giornata non perfetta, riesce a compiere degli interventi importantissimi. Montagna...russa

Triulzi 7-: Buona la sua prova in difesa nella quale non lascia quasi mai tirare il suo diretto concorrente. A causa di un reparto arretrato un po' troppo statico è spesso chiamato agli straordinari, ma riesce a farsi sempre trovare pronto. Buone anche le sortite offensive, seppur rare, nelle quali è bravo a rendersi pericoloso e dalle quali scaturiscono anche due gol. La partita è macchiata da un errore che provoca il gol del sorpasso avversario che avrebbe potuto rivelarsi pesante. Posto di blocco

Cerioli 6: Gioca molto al di sotto delle sue possibilità. Condizionato da un problema alla caviglia, prova ad arrangiarsi come può, ma sembra non essere proprio la sua serata. Soffre un po' troppo in difesa, dove fatica a recuperare palloni importanti; in fase offensiva non trova quasi mai lo spunto giusto e, cosa non da lui, a volte è un po' impacciato nelle ripartenze. Deve ritrovarsi. Naufrago

Bianchi 8: Il voto è la media tra il 6,5 dei primi 35 minuti e il 9,5 degli ultimi 5. Nel complesso gioca una partita normale, svolgendo il suo compito in difesa e servendo due assist. Manca però di spunti significativi. Ma è eroico quando entra a 3 minuti dalla fine con la squadra sotto di un gol e cambia la partita con due gol e un assist per Arienti, risultando quindi decisivo nel portare l'AC Mellina alla vittoria. Risolutore

Arienti 8: E' lui a tenere l'AC Mellina in corsa con i suoi gol. Ed è sempre lui, in collaborazione con Bianchi, a costruire quei 3 minuti-capolavoro, che hanno dato i tre punti. Il suo score parla di 5 gol, un assist e la conquista della punizione che ha portato al pareggio. Se non basta questo ad essere decisivi, non sappiamo proprio cosa allora. Unica cosa da evitare è l'eccessivo nervosismo che a volte lo porta ad essere poco lucido. Vulcanico

Treu 6,5: Gioca una partita discreta: è attento in difesa e s'impegna per creare qualcosa in avanti. Purtroppo gli manca quella giocata importante che gli permetta di guadagnare punti. Però sta piano piano migliorando: comincia ad entrare con più sicurezza negli schemi e questo lo porterà certamente a rendersi di nuovo prezioso in fase offensiva. Work in progress

Ciolli 7: E' la coscienza della squadra e, come tutte le coscienze, non sempre viene ascoltato. Da i giusti consigli dall'inizio, solo che la squadra fa un po' fatica ad assimilarli. Predica un maggiore pressing e una difesa più alta e quando i ragazzi lo ascoltano le cose vanno meglio. Ancora una volta si dimostra importantissimo. Grillo parlante

mercoledì 14 maggio 2008

Attenzione.

Stasera l'AC Mellina è chiamata a proseguira sull'ottima strada tracciata nell'ultima gara contro la Cervicale FC. In questa quarta giornata di campionato i rosanero affronteranno i Pro Dezza, formazione che, a giudicare dai risultati ottenuti in questo campionato, sembra presentare diverse contraddizioni. La più spiccante riguarda lo score delle reti segnate e quelle subite: 27 a 24. Questo fa ben intendere che a fronte di un attacco decisamente prolifico, sembra contrapporsi una difesa piuttosto fragile. Per questo stasera bisogna rimanere molto carichi e soprattutto concentrati. Con calma e pazienza si deve tenere benissimo in difesa ed essere pronti a ripartire in attacco. L'AC Mellina non deve certo pensare che sarà una partita semplice: un attacco come quello dei Pro Dezza merita molta attenzione e rispetto. Ma questa in fondo è solo cronaca. In sostanza bisognerà dare tutto, come sempre. E portare a casa la vittoria.

venerdì 9 maggio 2008

AC Mellina - Cervicale FC

Ecco alcuni spezzoni della partita tra AC Mellina e Cervicale FC. Si ringrazia Grabbi per averci fornito le immagini.

mercoledì 7 maggio 2008

Notizie su Jacopo Massei

"Lo staff medico dell'AC Mellina comunica che il tesserato Jacopo Massei ha riportato, durante una partita, una distorsione della caviglia destra. Il giocatore dovrà quindi restare fuori dai campi di calcio per almeno due settimane. Il suo rientro potrebbe perciò avvenire nella sfida con la Logobarda del 20/05, o, al più tardi, contro i Lorenzo Riva Cosmetic Group del 28/05."
Da tutti noi un grande augurio di riprendersi al più presto. Forza Jeky! Abbiamo bisogno di te!

Finalmente!

C'è una parola chiave in questa terza giornata dell'AC Mellina: finalmente! Già, perchè finalmente la squadra ha portato a a casa una bella vittoria (e che vittoria!), perchè finalmente tutti hanno giocato una partita splendida, perchè finalmente non ci sono stati quei cali di tensione che caratterizzavano le partite dei rosanero, perchè finalmente non c'è stato nervosismo (o almeno meno del solito!), perchè finalmente D'Anna ha finito una partita senza prendere gol (a dire il vero era già successo), perchè finalmente Triulzi ha deciso di metterci tanta rabbia e ha chiuso con forza la porta in faccia a tutti, perchè finalmente Cerioli ha fatto vedere davvero quanto vale, mostrando di essere un giocatore davvero completo, abilissimo sia in attacco che in difesa, perchè finalmente Bianchi si è ricordato di andare un po' più spesso all'attacco e il risultato è stato una tripletta, perchè finalmente Arienti è tornato a fare il bomber e non solo, fornendo anche quattro assist e tenendo alta la squadra come solo lui può e sa fare, perchè finalmente Treu ha semplicemente ricominciato a fare Treu, giocatore dinamico dagli ottimi piedi e tanta grinta, perchè finalmente è tornato Ciolli in panchina e i suoi consigli sono stati come sempre essenziali. La partita è presto detta: la squadra in fase difensiva ha chiuso tutti gli spazi, le poche volte che non arrivavano i difensori a chiudere c'era un D'Anna versione SuperMan che bloccava tutto e i gol dopo un po' sono arrivati grazie ad Arienti che ha aperto le danze con una tripletta. La gara è continuata con molta concentrazione da parte dai ragazzi dell'AC Mellina che hanno giocato in maniera molto compatta e attenta e, prima della fine del primo tempo, una doppietta di Triulzi ha portato il risultato sul 5a0. Nella ripresa, cambiando l'ordine dei campi il risultato non cambia: l'AC Mellina continua a fermare con sicurezza tutte le sortite avversarie e Cerioli, al termine di una bellissima azione con Arienti, firma il sesto gol e suo primo personale in maglia rosanero. A questo punto il ritmo si abbassa e Bianchi trova gli spazi giusti per mettere a segno la sua tripletta personale, portando il risultato sul 9a0; degno di nota il primo gol quando, ottimamente servito da Arienti, anticipa il portiere e deposita di tacco. Nel finale di partita da segnalare una buona azione di Treu, conclusa però male, un bel palo colpito da Cerioli ed una serie di miracoli a ripetizione di capitan D'Anna. Non c'è altro da dire. Sembra che la squadra abbia trovato la retta via. Non resta che seguirla...

martedì 6 maggio 2008

Pagelle AC Mellina - Cervicale FC

D'Anna 8+: Che dire... Gioca una partita perfetta. Non sbaglia una parata, non sbaglia un'uscita, insomma, non sbaglia assolutamente nulla! A lungo andare viene odiato (in senso buono, ci mancherebbe) dagli avversari che non sanno più cosa inventare per provare a fargli gol. A un certo punto dalla panchina si sente: "Fabri ti amo!" Già, perchè il nostro capitano ci ha fatto proprio innamorare. Impietoso sul 9 a 0, quando continua a sfornare miracoli. One man show

Triulzi 7,5: Insuperabile. Tranne forse i primi due minuti in cui deve prendere le misure agli attaccanti avversari, una volta trovate le giuste proporzioni gioca in maniera fantastica e diventa davvero un muro invalicabile. Recupera palloni a non finire, intercetta un'infinità di passaggi e di tiri. Un vero gigante a sorreggere il peso della difesa. Merita applausi anche in fase offensiva, segnando una bella doppietta. Atlante

Cerioli 7,5: Finalmente! Mette in campo la tecnica e la grinta per le quali era stato acquistato con tanta sicurezza e fiducia. In difesa è bravissimo e sempre attentissimo: preciso nelle chiusure, non perde mai di vista il suo diretto avversario chiudendo sempre al meglio. E si sblocca anche in attacco segnando un bel gol. Araba Fenice

Bianchi 7,5: In fase difensiva è sempre attento, ma forse meno deciso del solito: gioca comunque una partita di alto livello con delle chiusure importanti. In avanti si rivede il Bianchi che conosciamo e vogliamo: propositivo e freddo sotto porta. Un buon dinamismo e molta precisione danno diversi grattacapi agli avversari. La sua partita è impreziosita da una tripletta con tanto di gol di tacco. Resistente e pregiato. Diamante

Arienti 8: He's back! Quando il bomber c'è, si sente eccome. Apre le danze con una splendida tripletta che spezza da subito le gambe e le speranze ai Cervicale. Poi prende tanti calci e si mette al servizio dei compagni sfornando assist a ripetizione. La cosa incredibile? Siamo solo al principio di quello che può fare questo splendido bomber! Unisce ad una grande classe tanta fisicità e potenza stendendo a terra gli avversari. Ricorda tanto un pugile con le stesse caratteristiche... Muhammad Ali

Treu 7,5: E' il vero e proprio simbolo di questa rinascita dell'AC Mellina. Dopo una preparazione non proprio positiva ed un esordio sottotono, si ricorda di essere un grande giocatore e sfodera un'ottima prestazione fatta di tanta grinta e voglia. Quando entra lotta su ogni pallone e riesce a recuperarne tantissimi, è sempre attentissimo dietro e, a differenza delle altre volte, non perde mai la giusta marcatura. Davanti gli manca solo il gol. Titanico

Ciolli 8: Ritorna in panchina e si fa subito sentire. Attento a gestire i tempi e soprattutto gli nervi della squadra. Da grinta quando ce n'è bisogno e calma gli animi quando comincia ad alleggiare un po' di nervosismo. Mette una grandissima tranquillità e fiducia a tutti i giocatori. Vero punto di riferimento dell'AC Mellina da sempre i giusti consigli. Guida le anime rosanero controllando con fermezza tutto dall'alto. Deus ex machina

Per la prima volta ci permettiamo di dare un voto anche alla squadra avversaria:

Cervicale FC 7: Per l'impegno dimostrato nell'onorare fino alla fine la partita e l'assoluta correttezza e sportività mostrata durante tutto il match, meritano assolutamente questa valutazione. Noi abbiamo iniziato la nostra avventura in questi tornei in modo ben peggiore. La squadra in fondo c'è ed è valida. Oltretutto non incontreranno certo sempre portieri del calibro di Capitan D'Anna. Con qualche accorgimento e un bel po' di esperienza potranno certamente raggiungere ottimi risultati. Coraggio!

La resa dei conti!

Siamo solo alla terza partita ed è già, molto probabilmente, un dentro o fuori per i ragazzi dell'AC Mellina. La classifica è impietosa: zero punti in due partite mettono in serio dubbio le possibilità della squadra di passare il turno. Stasera è essenziale vincere! Non importa come: bisogna solo vincere! Non sarà facile. La Cervicale FC si sta dimostrando una buonissima squadra che potrebbe dare non pochi grattacapi ai rosanero, ma oggi, chiunque sia l'avversario e qualunque sia il suo stato di forma, bisogna solo pensare a dare tutto e portare a casa i tre punti. I ragazzi dell'AC Mellina dovranno scendere in campo come se questa fosse la loro ultima partita, come se domani non esistesse, come se da questa vittoria dipendesse la loro stessa sopravvivenza. Non si può sbagliare, questa è l'unica certezza. Adesso è arrivato il momento della verità!

domenica 4 maggio 2008

Momenti...

Ci sono momenti nella vita in cui le cose cominciano ad andare male: e ne va male una, e ne va male un'altra, e con più cerchi di liberarti e di risalire, con più ti sforzi di combattere questa oscura forza che ti attira verso il basso, con più questa si fa forte e ti butta giù: come nelle sabbie mobili. Ci sono momenti nella vita in cui la paura di non farcela prende il sopravvento su tutto quanto di buono hai fatto e resti li a chiederti come hai fatto ad arrivare così in basso, com'è possibile che quello che sembrava perfetto ed imbattibile sia stato annientato così. Ci sono momenti nella vita in cui però bisogna abbassare la testa e andare avanti, passo dopo passo, attimo dopo attimo, alla ricerca di quella perfezione, di quella luce, di quella via maestra che ti riporterà alla vittoria ed alla felicità. Momenti in cui bisogna guardare con obbiettività al passato per capire gli errori fatti ed evitare di ripeterli: bisogna però capire bene quali sono questi errori, perchè per annullarli sarà necessario qualche grosso sacrificio e sbagliare la scelta potrebbe compromettere irrimediabilmente il cammino e il futuro. Questo è esattamente il nostro momento; qui e ora decidiamo il nostro futuro. Dobbiamo essere forti e rialzarci, dobbiamo riprendere fiducia in noi stessi, quella fiducia già altre volte distrutta e recuperata, dobbiamo ricostruire quella fortezza inespugnabile ed imbattibile che era la nostra squadra. Insieme, uniti, coesi, possiamo dipingere un nuovo e radioso futuro, forse anche più bello, forte e grande di quello vecchio; possiamo e dobbiamo farlo per evitare la disfatta. Se cerchiamo singolarmente di prendere delle decisioni, di correggere egoisticamente gli sbagli senza pensare agli altri, saremo annientati uno a uno e non ci sarà più tempo per recuperare. Se invece cerchiamo di mettere noi stessi al servizio della squadra, se ragioniamo come squadra, con una sola testa e un solo cuore, se annulliamo la nostra singolarità e ci mettiamo tutti al servizio del team, allora possiamo costruire, una volta per tutte, qualcosa di davvero grande. Questo è il momento di farlo, il tempo stringe. Ora sta a noi...