Le pagelle della stagione

D’Anna 7,5: Ottima stagione per il Capitano. Sempre presente e pronto, ha spesso tenuto in piedi la baracca, con le sue parate e i suoi interventi, soprattutto nei momenti più difficili. Poco aiutato, in particolare nella prima parte della stagione, da una fase difensiva ancora acerba, infonde sempre sicurezza in tutto il reparto. Le sbavature si contano sulle dita di una mano; i miracoli… Abbiamo perso il conto! Grande capitano anche fuori campo, tiene unito il gruppo e mantiene la calma anche nei momenti più complicati.

Triulzi 7: Indispensabile, soprattutto in difesa, dove spesso fa reparto da solo. Come tutti all’inizio paga un po’ di inesperienza, ma una volta trovate le misure si dimostra spesso un muro invalicabile. Senso della posizione, fisico e potenza, uniti ad una buona tecnica di base, ne fanno l’insostituibile perno della difesa rosanero. E quando i gol la latitano, ecco che diventa l’arma in più della squadra, grazie alle sue ormai famose bombe dalla distanza. Altro grande merito: è l’unico sempre presente da Ottobre, non salta una partita nemmeno nelle condizioni peggiori.

Treu 6: Comincia la stagione alla grande, con prestazioni convincenti, una buona forma fisica e tanti gol che lo portano per un po’ ad essere il capocannoniere della squadra; poi un infortunio lo tiene a lungo lontano dai campi da gioco e, quando rientra, fa fatica a ritrovarsi. Trova un paio di prestazione convincenti, alternate a partite più in ombra e al di sotto delle sue potenzialità. Per la prossima stagione aspettiamo il ritorno del suo dinamismo e della sua tecnica, consapevoli che, quando è in forma, è un giocatore preziosissimo.

Bianchi 7: Per lui questa non è semplicemente una squadra, è molto di più e questo lo porta a volte ad esagerare col nervosismo, pretendendo sempre il 110% da tutta la squadra. 110% che comunque ha messo in campo in ogni partita, cosa che l’ha portato a giocare una seconda metà di stagione decisamente sopra la media e le aspettative. Prezioso in difesa, dove fa il possibile per presidiare al meglio la sua zona di competenza, importantissimo in attacco, dove mostra un ottima intesa con Arienti che ha portato la gran parte dei gol rosanero. Probabilmente l’assist-man dell’AC Mellina.

Arienti 8: Stagione fantasica per il bomber rosanero. Da quando arriva cambia il volto della squadra dando un apporto di gol fondamentale ed incredibile. Unisce una grande potenza ad una tecnica, una velocità di esecuzione ed una precisione a dir poco eccelse che l’hanno reso un giocatore fondamentale che tutte le squadre ci invidiano. La cosa incredibile è che probabilmente non si è ancora espresso nella sua forma migliore, perché siamo certi che può fare ancora di più. Ciliegina sulla torta, si aggiudica il premio di miglior giocatore del 14° VentaClub: motivo di grande orgoglio per lui e per tutta la squadra.

Cerioli 6: Arriva a metà stagione per portare qualità alla squadra. Nella fase pre-torneo si presenta come un giocatore completo, dotato di tecnica e dribbling, abile sia in attacco che in difesa; convince tutti dalla prima partitella, ma quando comincia il torneo viene forse tradito dall’emozione e fatica a dare l’apporto che tutti si aspettavano. Gioca comunque delle buone partite, le qualità ci sono ed ora dovrebbe aver acquisito quell’esperienza che gli tornerà certamente utile l’anno prossimo per mostrare a pieno le sue qualità.

Massei 7-: Il grande acquisto del mercato di riparazione di Gennaio, ci mette un paio di partite ad ambientarsi al ritmo del torneo, ma da li in poi diventa una pedina fondamentale dell’AC Mellina: una forma fisica eccellente, una completezza tecnica straordinaria e una grande concentrazione, l’hanno portato ad essere fondamentale in difesa, dove, con Triulzi, ha formato una vera e propria diga, senza mai dimenticare la fase offensiva, dove si è sempre dimostrato preziosissimo. Sfortunatissimo, lascia la squadra ad Aprile per un infortunio alla caviglia, dimostratosi poi più grave del previsto. Tutti lo aspettano con impazienza a Settembre, perché ormai è un punto cardine della squadra.

Ciolli 7: Quando viene chiamato a sostituire Capitan D’Anna si fa sempre trovare pronto. Gioca poco, ma il suo apporto dalla panchina è fondamentale: grande motivatore, carica tutta la squadra e calma gli animi quando comincia ad aleggiare un po’ di nervosismo. Con la sua esperienza ha dato una marcia in più al team.