Sconfitti, ma con onore.

Possono esserci sconfitte positive? Ora sappiamo di si. Perchè l'AC Mellina ha perso 4 a 2, è vero, ma contro un avversario molto forte e ben preparato, un avversario titolato e molto rispettato; ha perso giocando una buona partita dimostrando così di potersela giocare alla pari con qualunque squadra, anche con le più forti; ha perso perchè gli Dei del calcio hanno deciso così, perchè gli episodi hanno permesso a questo risultato di maturare, non perchè i rosanero abbiano sbagliato o la Banda Barzotti sia stata molto superiore, ma perchè delle azioni cruciali si sono concluse col gol per la formazione in maglia blu, mentre per l'AC Mellina non è stato così, però questo fa parte del gioco. Nessuno, sia ben chiaro vuole aggrapparsi alla sfortuna o a qualcos'altro: in quelle circostanze sono probabilmente stati più bravi e sicuramente hanno espresso un gioco migliore del nostro; e non si pensi che questa sconfitta sia vista solo in chiave positiva dall'AC Mellina che di certo non è contenta del risultato e non si siederà sugli allori pensando di essere più forte di molte squadre. Semplicemente, contro un avversario così e in questa fase della stagione, può andar bene così. Per quanto riguarda la partita la cronaca è semplice: l'AC Mellina è andata quasi subito in vantaggio, grazie a un errore difensivo della Banda, con Arienti che, solo davanti al portiere, l'ha saltato ed ha insaccato in rete. Il primo tempo è però stato quasi tutto di marca blu: la Banda ha infatti quasi sempre tenuto il pallino del gioco, mentre l'AC Mellina non ha voluto correre rischi ed ha impostato una partita difensiva, pronta al contropiede. Ma la bravura degli avversari ha impedito queste ripartenze e li ha portati a segnare tre gol prima dell'intervallo. Nel secondo tempo si è cercato di risolvere la partita, ma un fortunoso gol ha portato a quattro le reti della Banda. Subito dopo però Bianchi ha accorciato le distanze raccogliendo un assist di Arienti e segnando garzie ad un bel destro a incrociare sul secondo palo. Da qui la partita si è fatta combattuta e forse l'AC Mellina avrebbe meritato qualcosa in più, ma il pallone, anche per merito dei portieri, non ha voluto saperne di entrare. I fattori che fanno ben sperare per il futuro sono la solidità di squadra e l'abilità di chiudere bene gli spazzi in difesa. Certo, c'è da migliorare il gioco offensivo e prendere ancora dei piccoli accorgimenti qua e la, ma nel complesso si cominciano a vedere le prime embrionali fasi della grande squadra: speriamo maturino presto.