Cronaca di una sconfitta idiota.

Non doveva succedere, eppure è succasso. Non erano più forti di noi, eppure henno vinto. Questa la sintesi della partita di ieri. E in fondo questo è il calcio: lo sport più bello del mondo proprio perchè il più imprevedibile, perchè non basta la superiorità tecnica per vincere le partite.
La partita in verità inizia bene e l'AC Mellina passa subito in vantaggio con Grassi, bravo e freddo a battere il portiere su assist di Altissimo. Ma si capisce che la squadra non va. C'è poco gioco, poco movimento, troppo nervosismo, non si riesce più ad essere pericolosi, mentre i Tronisti United riescono più volte a trovare la profondità grazie al peso dei loro attaccanti e prima pareggiano, poi, un'attimo prima dell'intervallo, passano in vantaggio. All'inizio del secondo tempo un lampo dell'AC Mellina riporta il risultato in parità: Bianchi scambia con Altissimo, uno due e preciso destro dal limite del numero14 rosanero che segna. Da qui l'AC Mellina prova a portare a casa la vittoria, si crea qualche buona occasione, ma c'è troppa imprecisione e non si riesce a segnare. Si va avanti così fino a 5 minuti dalla fine, quando, a causa della mancanza di cambi, la squadra subisce un calo fisico e i Tronisti, con il terzo gol fotocopia, passano in vantaggio. La squadra prova a recuperare, ma le forze sono quelle che sono e in contropiede arriva il quarto gol della formazione in maglia blu. Finisce così, con molta delusione e ancor più rabbia per una partita che non doveva andare così...